Lecco: il liceo Grassi "cita in giudizio" l’agenzia viaggi insolvente. Annullate gite per 100 studenti
Sembra che la vicenda delle gite saltate al Liceo G.B Grassi non avrà una conclusione amichevole. Dopo la doppia mancata partenza dei circa cento ragazzi, che frequentano alcune delle classi quarte e quinte dell'istituto lecchese, il preside prof. Eugenio Ripamonti ha cercato di trovare un accordo con l'agenzia viaggi incaricata dell'organizzazione delle visite d'istruzione, al fine di ottenere la restituzione dell'ingente cifra versata.
Al termine di una lunga e complicata contrattazione che ha portato a un nulla di fatto, il dirigente scolastico ha deciso, in accordo con l'Ufficio legale dell'Ufficio scolastico provinciale e quello Regionale di Milano, di procedere legalmente al recupero dei soldi nella speranza che avvenga nel più breve tempo possibile, rassicurando tutti i coinvolti, i ragazzi e le loro famiglie, che vi sarà costante aggiornamento sulle novità che riguardano questa spiacevole e complicata vicenda. Di seguito si riporta il comunicato ufficiale del preside che segue il Consiglio d'Istituto che si è tenuto giovedì.
Il preside Eugenio Ripamonti
Al termine di una lunga e complicata contrattazione che ha portato a un nulla di fatto, il dirigente scolastico ha deciso, in accordo con l'Ufficio legale dell'Ufficio scolastico provinciale e quello Regionale di Milano, di procedere legalmente al recupero dei soldi nella speranza che avvenga nel più breve tempo possibile, rassicurando tutti i coinvolti, i ragazzi e le loro famiglie, che vi sarà costante aggiornamento sulle novità che riguardano questa spiacevole e complicata vicenda. Di seguito si riporta il comunicato ufficiale del preside che segue il Consiglio d'Istituto che si è tenuto giovedì.
In data 3 giugno 2010 si è tenuto un Consiglio di Istituto con all'ordine del giorno il problema dei viaggi di istruzione non effettuati (Londra, Lisbona, Berlino). Il Consiglio si è svolto alla presenza di un gruppo di studenti e genitori interessati. Il Dirigente scolastico ha fatto il punto della situazione confermando quanto anticipato in una comunicazione interna fatta a tutti gli studenti interessati. Esperita senza esito una fase conciliativa, dal momento che l'Agenzia di viaggi alla data odierna non ha ancora restituito quanto trattiene in relazione ai viaggi di istruzione non effettuati, il Liceo ha investito della questione, in accordo con l'Ufficio legale dell'Ufficio scolastico provinciale, quello Regionale di Milano perché, attraverso l'azione dell'Avvocatura dello Stato, provveda al recupero di quanto dovrà essere restituito ai genitori nel più breve tempo possibile. Sono stati chieste poi dai presenti alcune delucidazioni in merito alla tempistica e alle modalità di tutta l'operazione. Il Dirigente ha assicurato che terrà informati gli interessati di ogni novità nel merito. Entro la fine del mese di giugno in occasione di un altro Consiglio di Istituto, convocato obbligatoriamente per altre motivazioni, verranno dati tutti gli aggiornamenti del caso. I genitori, per parte loro, avranno modo di riunirsi nei prossimi giorni per valutare gli sviluppi della situazione e rendere partecipi tutti delle azioni intraprese dalla scuola. F.to Eugenio Ripamonti Dirigente Scolastico |
R.V.