Lecco: il comune 'ci mette la faccia' nei servizi al cittadino
"Mettiamoci la faccia". È questo il titolo dell'iniziativa promossa dal Ministero per la Pubblica Amministrazione e l'Innovazione presentata questa mattina in Provincia a Lecco. Ad illustrarla sono stati il consigliere provinciale con delega ai sistemi informativi, Ennio Fumagalli, ed Ersilia D'Antonio del Dipartimento della Funzione Pubblica.
I dati, che il comune raccoglie in report settimanali e mensili, vengono pubblicati sul sito comunale ed inviati al Ministero che ha così in mano un ottimo strumento per valutare l'efficienza degli uffici e la soddisfazione del cittadino. Il bando ministeriale, che è stato prorogato fino al 31 gennaio 2011, prevede l'erogazione di bonus fino ad un massimo di 460 euro per la dotazione informatica e rientra nel piano per la promozione dell'innovazione tecnologica di cui fanno parte anche la Pec (posta elettronica certificata) e la firma digitale. Destinatari di questa iniziativa sono i piccoli comuni con meno di 5 mila abitanti; tra gli oltre 70 comuni di questo tipo presenti sul nostro territorio ben 15 hanno già aderito e altri sono in fase di adesione.
Ersilia D'Antonio e Ennio Fumagalli
Scopo dichiarato dell'iniziativa è quello di avvicinare il cittadino alla pubblica amministrazione permettendo, tramite un terminale ed un semplicissimo interfaccia, di esprimere un giudizio sulla qualità del servizio ricevuto presso gli uffici comunali. La "Customer satisfaction", ovvero la soddisfazione del cliente/utente, è facilmente esprimibile attraverso terminali touch screen presenti già in diversi uffici. Tre sono i livelli di giudizio: la faccina verde indica la buona qualità del servizio ricevuto, la faccina gialla raggiunge appena la sufficienza, mentre quella rossa boccia dando anche al cittadino la possibilità di specificare le ragioni del giudizio negativo.I dati, che il comune raccoglie in report settimanali e mensili, vengono pubblicati sul sito comunale ed inviati al Ministero che ha così in mano un ottimo strumento per valutare l'efficienza degli uffici e la soddisfazione del cittadino. Il bando ministeriale, che è stato prorogato fino al 31 gennaio 2011, prevede l'erogazione di bonus fino ad un massimo di 460 euro per la dotazione informatica e rientra nel piano per la promozione dell'innovazione tecnologica di cui fanno parte anche la Pec (posta elettronica certificata) e la firma digitale. Destinatari di questa iniziativa sono i piccoli comuni con meno di 5 mila abitanti; tra gli oltre 70 comuni di questo tipo presenti sul nostro territorio ben 15 hanno già aderito e altri sono in fase di adesione.
R.V.