Paderno: la benemerenza civica al cavalier Fiorenzo Mandelli

Un incarico protrattosi per quasi 15 anni quello del cavaliere Fiorenzo Mandelli come custode del Santuario della Madonna della Rocchetta. Un impegno imprescindibile che l’amministrazione comunale di Paderno ha voluto tributare nella serata di lunedì 24 luglio con il conferimento di una benemerenza civica.
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Nel 2018 l’operato dell’ex guardiano era stato riconosciuto dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella con l’onorificenza di Cavaliere, quest’anno il vicesindaco Giampaolo Villa ha ritenuto opportuno omaggiarlo a livello locale per aver diffuso la conoscenza del patrimonio territoriale rappresentato dal santuario e dalla chiesetta di santa Maria Addolorata. 
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“Il mio impegno quasi quotidiano sull’Adda inizia già nel 2006 e viene poi accentuato nel 2012 nella pulizia del tratto in disuso del Naviglio di Paderno, attività proseguita dalla costituzione della Cooperativa Solleva di cui sono socio fondatore insieme a Enrico Luigi Gasparini” ha esordito il Cavaliere, ringraziando l’amministrazione per il sostegno che sempre ha dimostrato nei suoi confronti.
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“Ho curato per oltre 10 anni il santuario della Rocchetta per preservare la bellezza del nostro panorama storico, naturalistico e religioso. In questo intento mi hanno incoraggiato i visitatori del sito, le famiglie e le scolaresche, ma anche la politica locale, soprattutto i sindaci di Paderno. Ricordo come se fosse ieri quando nel 2013 l’ex primo cittadino Valter Motta mi lodò nel suo discorso di presentazione per il recupero archeologico della cisterna di età tardo romanica. Nel 2017 indimenticabile la celebrazione del 500° anniversario dalla morte di Leonardo Da Vinci, quando insieme a Renzo Rotta ho assistito alla posa della statua dello scienziato sul sagrato della Rocchetta. Il colloquio continua oggi con il sindaco Gianpaolo Torchio che mi ha sostenuto nel 2021 nel difficile passaggio di rinuncia come curatore, motivato, come ben noto, dalle traversie con alcune persone di animi particolari. Il mio impegno lungo l’Adda non si è interrotto, assumendo da allora l’apertura dell’oratorio di Santa Maria Addolorata presso la diga vecchia di Paderno”.
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Il sindaco Gianpaolo Torchio con il cavaliere Fiorenzo Mandelli e la piccola Linda orgoliosa del nonno

Il sindaco ha dunque conferito, a nome del comune, la benemerenza che vuole essere testimonianza di un’attività culturale, storica, paesaggistica e religiosa che ha motivato negli anni la riconoscenza e l’affetto di molti visitatori verso il Cavaliere “custode della memoria”. 
I.Bi.
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