Merate: commissione bilancio ''salvata'' da Patrizia Riva. 'Variazioni' su opere e prezzi

Solo grazie al senso di responsabilità della consigliera di minoranza Patrizia Riva (in sostituzione di Aldo Castelli, assente Michele Marucco) la seduta di commissione bilancio si è potuta svolgere regolarmente nella serata di giovedì 22 giugno. Se l'esponente di Cambia Merate si fosse alzata e avesse abbandonato l'aula, non ci sarebbe stato il numero legale per poter continuare e i punti di finanza, che vedevano anche in aula l'assessore alla partita Alfredo Casaletto, avrebbero dovuto essere trattati in altra data.
La compagine di maggioranza si è, infatti, presentato senza avere i numeri.

Da sinistra: il responsabile dottor Daniele Forte, l'assessore Alfredo Casaletto, il capogruppo Alessandro Vanotti,
la consigliera Norma Maggioni e la consigliera Patrizia Riva

 

Presenti il capogruppo Alessandro Vanotti e la consigliera, presidente di commissione, Norma Maggioni. Assenti Paolo Centemero e Angelo Panzeri. Quest'ultimo rintracciato telefonicamente direttamente dall'aula a pochi minuti dall'inizio della seduta è sceso, come si direbbe volgarmente, dal pero ammettendo la dimenticanza e comunicando l'impossibilità a raggiungere in tempi rapidi il municipio. Era nota invece l'assenza di Paolo Centemero.
Nel quarto d'ora canonico, forse in attesa di un arrivo provvidenziale, il capogruppo Vanotti si è lasciato andare a un "sono sconfortato" manifestando lo scoramento per le continue rincorse a rammentare gli appuntamenti istituzionali ai colleghi. Rincorse che, evidentemente, non hanno avuto un gran successo: ha portato, infatti, il suo gruppo in aula senza avere la certezza dei numeri. Uno scivolone politico sul quale la minoranza avrebbe avuto facile gioco ad attaccare. Ha preferito, invece, un passo indietro per non minare il regolare svolgimento della seduta.

Appurato, infine, il mancato ricevimento da parte di Cambia Merate dei verbali della seduta precedente e rinviato dunque il punto sulla loro approvazione, si è passati alla trattazione degli argomenti in ordine del giorno.


L'avvocato Alfredo Casaletto ha comunicato la variazione d'urgenza per l'acquisizione della messa a disposizione di 150mila euro per l'efficientamento del palazzetto dello sport. Il comune, proprietario dell'impianto, si preoccuperà di fare i lavori propedeutici al posizionamento dei pannelli. L'intervento è stimato in 550mila euro circa, di cui 350mila da fondi regionali.


Per quanto riguarda l'esercizio in corso si parla di 1.542.969 euro.
Tra le entrate meritano un cenno i 350mila euro previsti dalla vendita di un terreno a Brugarolo, tramite procedura ad evidenza pubblica. È stata fatta richiesta al Ministero dell'Interno per 489mila euro così da pareggiare l'adeguamento dei prezzi per l'aumento delle materie prime di palestra e polo del soccorso (per la sua realizzazione 600mila euro arriveranno da Regione e saranno pari alla metà del costo).

Alla voce uscite, si registrano un risparmio di 106mila euro sulla gara di appalto e la gestione del verde, 120mila euro per l'acquisizione del terreno a Pagnano dove realizzare un parcheggio nonché di aree attorno al lago di Sartirana.
Il comune stima di spendere 420mila euro tra sistemazione del tetto dell'istituto Clerici, terrazza del CSE di Brugarolo, copertura di Montello, recupero dell'affresco e dello scalone dell'istituto Manzoni, riqualificazione dei serramenti dell'edificio che ospita Retesalute, posizionamento delle recinzioni degli orti.
180mila andranno per la realizzazione di una pista di track pad e l'adeguamento dei prezzi del parco sportivo al Vedù, 50mila euro per la sostituzione delle targhe stradali e lo spostamento dei passaggi pedonali illuminati, 476mila euro per la riqualificazione del lago di san Rocco e 64mila euro per la ciclopedonale su via Bergamo.

S.V.
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