Osnago: incontro su 'la lingua milanese', questa sconosciuta
Marco Riva capogruppo orgoglio Osnago; Fabio Nicoli presidente associazione Orgoglio Osnago;
prof Pierluigi Crola relatore; Piervittorio Fumagalli; Pierino Beni rappresentante Terra Insubre di MB
Ieri pomeriggio alle 15,30 nella sala civica Sandro Pertini ad Osnago si è tenuto il convegno "La lingua milanese... questa sconosciuta" organizzata dall'associazione Orgoglio Osnago. Il benvenuto ai partecipanti ed i ringraziamenti iniziali prof Crola e all'associazione Terra Insubre sono stati dati dal presidente dell'associazione Orgoglio Osnago Fabio Nicoli che ha successivamente ceduto la parola a Pierino Beni dell'associazione Terra insubre di Monza che, dopo una breve presentazione del sodalizio, a sua volta ha lasciato la parola al prof.Pierluigi Crola - uno dei massimi esperti in materia.
Il prof Crola,dopo essersi presentato al pubblico, ha spiegato che la lingua è un elemento di identita' e che quella Lombarda e/o milanese non è contrapposta all'italiano ma in aggiunta ad esso e saper parlarne una non vuol dire non saper parlare l'altra.
E' stato poi sottolineato come il milanese non sia una lingua chiusa e discriminante ma bensi una lingua aperta alle altre lingue come il francese,l'inglese, lo spagnolo,il latino e il tedesco mostrando molti esempi per ogni lingua come riportato in alcune slide. Il milanese è una delle poche lingue dove la grafia e pronuncia coincidono quasi sempre.
Con l'ausilio delle piantine grafiche presenti sulle varie slide ha spiegato che il lombardo, contrariamente da quanto si possa pensare, non è parlato solo nella Lombardia geografica ma arriva fino in val d'Ossola e nel canton ticino (Svizzera). La macro-suddivisione del lombardo è tra quello orientale e quello occidentale da noi utilizzato anche se con differenze da un paese all'altro.
Grande importanza è stata alle lettere in particolar modo alle vocali,caratteristica fondamentale nel lombardo come ad esempio la "u" ( denominata appunto alla francese o lombarda) evidenziando agli accenti e la dizione delle stesse spiegando come scrivere le vocali e la loro dizione. Per essere considerata Lingua bisogna avere 3 aspetti fondamentali che sono la grammatica,la letteratura e i vocabolari. Per il primo è stata citata la grammatica del Beretta, per il secondo son stati citati il Bonvesin de la Riva e Persico, Carlo Porta e per i vocabolari Cherubini e Capis (Varon Milanes). Molti gli esempi di vocabolari dal semplice italiano-milanese e milanese-italiano a quelli tematici come ad esempio quello botanico, gastronomico, sulle bestie, del mobile,dei proverbi a quelli in piu' lingue milanese-italiano-francese costruiti nel tempo per necessita'. Non sono mancati momenti spiritosi e coinvolgenti con il pubblico grazie a battute e vignette proiettate sullo schermo e lette dallo stesso relatore.
Infine Orgoglio Osnago,per la festa della mamma, ha omaggiato le mamme presenti in sala con una pergamena contenente una poesia in milanese. Soddisfatti della buona riuscita dell'evento pubblico e organizzatori.
