Robbiate, Magni: ''Sarò il sindaco di tutti in mezzo alla gente''. Danza: ''Il paese non cambia ma purtroppo ha vinto l'astensionismo''

Stretta di mano tra il sindaco Marco Magni e lo sconfitto Alessandro Danza


Ci è voluta giusto una mezz'ora, il tempo di ingranare il conteggio delle schede e delle preferenze accordate per capire che la vittoria sarebbe andata a Marco Magni, candidato di Continuità e progresso, lista espressione della maggioranza uscente.



Per Alessandro Danza di "Cambia Robbiate" di centrodestra è stato il terzo tentativo che non è andato come sperava e dunque per i prossimi cinque anni sarà ancora sui banchi dell'opposizione.



"Robbiate non cambia" ha commentato Danza stesso a chiusura dei seggi, avuto conferma della vittoria di Magni "purtroppo però quello che ha vinto è stato l'astensionismo. Mi sono dato da fare molto per sensibilizzare al voto ma non è stato sufficiente. La nostra era una missione quasi impossibile, c'è uno zoccolo duro difficile da superare. Ci abbiamo provato. Ora andiamo avanti tranquilli e sereni, cercheremo una collaborazione dove troveremo i presupposti ma faremo una opposizione efficace".



Soddisfatto per il risultato e grato alla squadra per il lavoro svolto, oltre naturalmente agli elettori per la preferenza accordata, il neo eletto sindaco Marco Magni. "Nella nostra campagna siamo stati seri e abbiamo lavorato con impegno. Per continuare a fare bella Robbiate ci vogliono la forza e l'umiltà dei robbiatesi e la loro concretezza. Sarò in mezzo alla gente perchè è lì che si trova la linfa per andare avanti. Ringrazio tutti, anche chi non ci ha votati perchè il sindaco è il sindaco di tutti. E grazie anche ad Alessandro per l'impegno profuso per la comunità".



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