Cornelia, figlia di Publio Cornelio Scipione detto l'africano sposò intorno all'anno 175 Tiberio Sempronio Gracco e fu madre di 12 figli, ma gli unici maschi che arrivarono alla maggiore età furono i due "famosi" Tiberio e Caio Gracco. Matrona romana rimasta vedova in giovane età, rifiutò di convolare a nuove nozze per dedicarsi all'istruzione dei figli. E' rimasta nella storia e nella memoria la risposta con la quale liquidò una rilucente signora della buona società che ostentava i suoi gioielli. "Haec ornamenta mea", ecco i miei gioielli, le disse esibendo i due figli. E l'altra si spense. Narrano le cronache di questi giorni, che dedicano alla vicenda persino la prima pagina, che il ministro "al turismo e a tutto il resto" Michela Vittoria Brambilla sia disperata per la scomparsa di "una cagnolina di piccola taglia" quindi piccolissima (forse è per questo che non viene notata) al punto di avere disseminato sui pali dell'illuminazione e della segnaletica stradale decine e decine di manifesti per segnalare la scomparsa e promettere una lauta ricompensa a colui o colei che dovesse trovarla. Il fatto è che l'affissione dei cartelli è stata fatta in tale fretta e furia (l'amore, si sa, non si mette mai in fila) che pare siano state violate le norme di legge in materia di tributi locali che per le affissioni prevedono una disciplina e precisi luoghi atti a ricevere i messaggi pubblicitari. I pali
non rientrano. Ora, io che sono ingenuo e improvvido come un cagnolino in cerca di libertà non posso pensare che un ministro della repubblica non conosca la legge, quindi escludo che la responsabile di questa leggerezza sia la signora Brambilla, anche se il concetto di velocità è un tratto distintivo del suo carattere. E' altro che mi preoccupa.
Non so se sarà sufficiente promettere una lauta ricompensa a chi troverà una cagnolina che di nome fa Cartier. Voglio sperare che gli altri animali di cui il ministro usa circondarsi non portino nomi altrettanto preziosi. Non vorrei che un altro cane si chiamasse Rolex, un asino Valentino, un cavallo Armani e un'anatra Gucci. Vero è che nel lento scorrere dei secoli i " miei gioielli " cambiano di sesso e di valore, ma chiamare un amico dell'uomo Cartier significa esporlo alle tentazioni della cupidigia umana che ormai non distingue più. Quindi meglio ripubblicare un altro annuncio e sostituire la parola ricompensa con..riscatto.
Matrix
