Merate, polo scuole superiore: bagni rotti, sanitari degradati. Appello al Presidente della Provincia, venga a dare un occhio

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Il presenzialismo di Alessandra Hofmann, presidente della Provincia di Lecco, è lodevole. Non perde un appuntamento che sia di natura politica, economica, culturale o ludica. Sempre in prima fila, sempre col sorriso d'ordinanza - a volte di sincero apprezzamento, altre di leggero imbarazzo, come dire perché mai sono qui? - ma sicuramente col desiderio di portare l'Istituzione che rappresenta ovunque aggiunga valore all'evento. Villa Monastero è tra i suoi luoghi preferiti, una volta al mese, almeno, una capatina sul lago la fa, con la sua amica Fiorenza Albani che condensa l'impegno amministrativo tra Villa Locatelli e Palazzo Tettamanti: il 22 luglio presenziava alla presentazione della Collezione dipinti del ‘900, a agosto si è concessa una pausa, a settembre il 10 premiava il 160millesimo visitatore dell'imponente edificio sul lago, a ottobre, il 4 riceveva lo studioso Andrea Hohn.

Poi torna di corsa a Monticello per sedersi sulla poltrona di sindaco.

 

Alessandra Hofmann

 

C'è un luogo però che la signora Hofmann scansa come fosse contagioso: il polo scolastico superiore di via dei Lodovichi, dove si trovano l'istituto tecnico commerciale Viganò e il liceo Agnesi.

Già lo scorso anno era stata invitata a dotarsi di idoneo tagliaerbe per rendere appena visibile il prato che circonda il plesso di quella che un tempo era "ragioneria", rifugio tra i rovi e l'erbaccia altissima di topi e bisce. C'erano voluti diversi richiami prima che si decidesse a intervenire.

Poi le è stata sottoposta la questione della viabilità che d'accordo compete al suo sodale politico Massimo Augusto Panzeri, sindaco di Merate, ma se questi non pone rimedio al caos prodotto da 2.400 ragazzi che entrano e escono quasi simultaneamente, anche la provincia, volendo, ha voce in capitolo.

Ora è la volta dei bagni del Viganò. Questo giornale ha già pubblicato lettere indignate di studenti, genitori e insegnanti per il degrado che regna sovrano. Ma senza ottenere l'ambita visita della garrula Alessandra.

 

Viganò scuola da terzo mondo

Buongiorno,
vorrei segnalare lo scempio che c'è nei bagni dell'istituto Viganò, porte rotte o senza chiave, bagni rotti e acqua che scende a malapena. Questo è lo schifo che mi racconta mio figlio.
Si spendono soldi per apparecchiature elettroniche di ultima generazione e poi i bagni sono da anni 20.
Provincia di Lecco c'è bisogno di manutenzione!

Giuseppe

 

Ci riproviamo, dando voce agli studenti che ci hanno aiutato in questa breve indagine e ai genitori, indignati per la stato in cui versa un servizio comunque necessario in un grande istituto scolastico. Per aiutare la signora Hofmann a comprendere meglio l'urgenza di intervenire le proponiamo la lettura della lettera di cui sopra, e la visione delle fotografie scattate nell'area bagni dell'istituto Viganò.

Due esemplificazioni.

 

I bagni delle ragazze

Il blocco completamente chiuso


Al secondo piano ci sono 13 aule e due "corpi" per i servizi igienici femminili. Uno è completamente serrato, per cui non si accede proprio né ai wc né ai lavandini. L'altro dispone di 4 porte. Tre sono sigillate, una sola è aperta. Dunque per 13 classi con una media di 20/25 alunni ciascuna, abbiamo 150 studentesse che devono utilizzare un solo water.

Non va meglio ai maschietti che di turche ne hanno due a disposizione ma non sempre con acqua corrente.

Le serrature per le porte, chiaramente, sono un optional.


I bagni dei maschi senza maniglie per la chiusura e alcuni inagibili


E sempre in tema di porte ci sono quelle tagliafuoco che non sempre funzionano a dovere, a volte non si aprono altre non si chiudono ermeticamente come dovrebbero.

In palestra, poi, a seguito di una importante infiltrazione di acqua qualche anno fa, alcuni locali sono rimasti inutilizzati data la quantità di muffa formatasi sui muri. Chiaramente i sopralluoghi della provincia hanno rilevato "tutto regolare" altrimenti non si spiegherebbe lo stato di cessi (definirli bagni è fuorviante), aule e affini.

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