Paderno: 40 volontari per la raccolta di beni per l'Ucraina. I  furgoni di Auser per il trasporto. ''Una generosità straordinaria''


Non erano ancora scattate le tre del pomeriggio di sabato 12 marzo, quando almeno una quarantina di volontari faceva già avanti e indietro sotto i portici di Cascina Maria, a Paderno d'Adda, con tra le braccia i pacchi di cartone e i sacchi colmi di coperte e indumenti da caricare sui furgoni e sulle macchine a disposizione.

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Quattro furgoni, e almeno sei auto colmi di beni di prima necessità, che le Associazioni padernesi hanno raccolto in una settimana per la popolazione Ucraina, hanno varcato i cancelli della cascina con una quindicina di volontari al seguito che una volta giunti a destinazione si sono occupati di scaricare la merce e sistemarla nel magazzino. Tutto questo è stato consegnato al deposito a Bellusco, dove sarà l'associazione "Zlaghoda" di Bergamo a occuparsi del trasporto con camion fino ai confini dell'Ucraina.

Primo a destra il presidente della proloco Giovanni Bolognini

Iryna Ihnatova dell'associazione Zlaghoda

Per la merce portata dai padernesi, la partenza è prevista per oggi, perché altre donazioni sono in attesa di arrivare in questi giorni, e insieme riempiranno un camion diretto ai corridoi umanitari, della Polonia e della Romania. "Gli italiani sono stati molto generosi e sensibili, abbiamo fatto una raccolta che nessuno si aspettava di fare" è stato il commento della referente dell'associazione di Bergamo, l'ucraina Iryna Ihnatova, che ha accolto con grande riconoscimento i volontari padernesi allo scarico delle merci. Lo stesso presidente della Pro Loco padernese, Giovanni Bolognini, si è detto estremamente colpito e onorato da questa ondata di solidarietà.



Soltanto sabato sera il sodalizio padernese ha chiesto una mano tramite un annuncio divulgato in rete per caricare i furgoni e per il trasporto. La risposta è stata altissima. "Ringraziamo tutti e tutte le associazioni con cui abbiamo collaborato in egual misura - ha riferito Bolognini - e anche le persone che si sono unite spontaneamente. E anche la popolazione che ha risposto con generosità, non solo da Paderno ma anche dai paesi limitrofi". Ha tenuto poi a specificare che hanno contribuito attivamente alla settimana di raccolta oltre all'Amministrazione comunale "che ha dato un contributo immenso sia nella parte di organizzazione e diffusione che nel momento più operativo", i volontari delle associazioni del territorio quali Auser, che ha messo a disposizione tre furgoni e un numero di telefono per rispondere a eventuali informazioni sulla raccolta, RiCircolo, Aiutiamoli a Vivere, Adotta una Famiglia, la Consulta Giovani e Mehala. Insieme a chi ha messo a disposizione le proprie auto per consegnare la merce. 

Il deposito di Bellusco


La raccolta di materiale proseguirà anche la prossima settimana, ma si raccoglieranno soltanto alimentari, prodotti per bambini e farmaci. Ciò di cui si ha maggiormente bisogno, come hanno fatto sapere dall'associazione bergamasca. 
F.Fu.

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