Valgreghentino: è scomparsa ''Giuseppina'' Enrica Gilardi, da 44 anni suora nella scuola

Suor Enrica Gilardi
“Giuseppina nasce a Valgreghentino il 26 gennaio 1940, figlia di Enrico e di Agnese Longhi. Dal racconto di un’amica sappiamo che ha vissuto con impegno il suo lavoro di operaia e che, fin da giovane, con la scelta semplice di invitare le amiche e compagne di lavoro ad entrare in chiesa per una visita e una preghiera, esprimeva il desiderio di accompagnare a Gesù che lei stessa stava conoscendo come compagnia importante per la vita. Inizia il suo cammino nella vita religiosa il 21 settembre 1963 a Robbiano come postulante; passa poi a Milano il 5 settembre 1964 per il periodo di noviziato e, dopo la vestizione, secondo l’uso del tempo, cambia il nome e prende quello del papà “Enrico”. Terminati gli studi di maestra d’asilo a Treviglio, inizia il suo servizio apostolico tra i bambini e le famiglie della scuola dell’infanzia, con qualche impegno anche nella pastorale parrocchiale. Rancio, Lecco, Morbegno, Monza, Sesto San Giovanni, Brugherio e Meda sono stati i luoghi in cui ha vissuto la sua vita religiosa. A Sesto San Giovanni, oltre a lavorare nella scuola, ha svolto anche il servizio di superiora della comunità delle suore. Arriva a Meda nel 1996 come coordinatrice delle due attuali scuole dell’infanzia, Maria Bambina e Giovanni XXIII. Svolge il suo servizio con impegno e dedizione. In questi giorni raccogliamo testimonianze che ci confermano come la consegna al buon Dio può fare cose grandi anche con gli oggettivi limiti personali. Più voci confermano il bene operato da suor Enrica a vantaggio delle famiglie, dei bambini e delle insegnanti a cui ha voluto bene nello spirito della carità operosa che caratterizza l’istituto delle Suore di Maria Bambina. In questi due ultimi anni ha vissuto l’esperienza della sua malattia con dignità, discrezione e tanta speranza, sostenuta dalla frequentazione costante della Parola di Dio. Continuamente faceva progetti per il futuro e non mancava di interessarsi a ciò che avveniva nelle scuole materne. Come recita il salmo 84, l’esperienza della sofferenza ha fatto nascere proprio come da una sorgente una freschezza nuova con la quale abbiamo potuto incontrare e lasciarci incontrare da suor Enrica. L’abbiamo conosciuta più affabile, più disponibile, più dolce, consegnata nel suo bisogno alla volontà del buon Dio e all’aiuto delle sue sorelle che gradiva e non mancava di chiedere. Ci testimonia che anche la sofferenza, se accolta e vissuta nella fede e nella speranza, può portare frutti di bene e fare bella la nostra vita”. Suor Enrica Gilardi è tornata a Valgreghentino, paese natale e in cui ha trascorso gli anni della giovinezza, nel suo ultimo viaggio, per riposare per sempre accanto ai suoi cari.