Cernusco: al Comprensivo difficile ripresa scolastica, mancano 16 docenti di sostegno

L'interno della secondaria di primo grado "G. Verga"
Il problema principale riguarda il reperimento degli insegnanti di sostegno. Una condizione che ha creato sdegno nella popolazione scolastica cernuschese. Non è certo il trattamento che ci si attende nell’Istituto che è sede della Scuola Polo per l’inclusione della Provincia di Lecco, del Centro Territoriale di Supporto e dello Sportello Autismo. La situazione più preoccupante è alla “G. Rodari” di Cernusco Lombardone, dove attualmente ci sono solo due docenti di sostegno e ne mancano all’appello ben nove. In tutti e quattro i plessi (quindi vanno aggiunte le primarie di Lomagna, Montevecchia e Osnago) ne mancano complessivamente 16 rispetto al contingente assegnato di diritto, che difficilmente corrisponde alle reali esigenze di fatto. Il rapporto docente/alunno in questi casi è di 1 a 1 e il personale in servizio, grazie al supporto degli educatori mandati dai Comuni, sta facendo i salti mortali per garantire l’accesso e il diritto allo studio a tutti i bambini.
La situazione dovrebbe migliorare dalla prossima settimana. Sul fronte delle elementari, le nomine sono già state fatte, con delle risposte positive da parte dei docenti sufficienti a colmare le lacune. Dunque da lunedì 27 settembre si entrerà finalmente a regime con l’orario prolungato o pieno, a seconda dei plessi, e con l’avvio del servizio mensa.
Più incerto è invece il caso della scuola media “G. Verga” di Moscoro. Per le secondarie di primo grado le nomine devono ancora essere fatte. Avverranno settimana prossima, poi i docenti nominati dovranno comunicare di accettare o meno. Un iter che probabilmente non porterà a risolvere la situazione prima degli inizi di ottobre.
Marco Pessina