Olgiate: un server per rilevare le infrazioni al semaforo di via Como, è polemica in cc
Durante il consiglio comunale di Olgiate Molgora di mercoledì 30 giugno 2021, oltre ad aver approvato le novità sul regolamento della tassa rifiuti, si sono discussi altri due punti all’ordine del giorno: la modifica allegati al rendiconto della gestione dell’esercizio finanziario 2020 (su cui la minoranza si è astenuta non avendo approvato il consuntivo) e la variazione al bilancio di previsione dell’esercizio finanziario 2021-2023 con utilizzo di avanzo di amministrazione 2020.
Riguardo alla variazione di bilancio sono previste maggiori spese, per un totale di 202.113,00 euro suddivisi in: 2500,00 euro di incrementazione di restituzione di tributi Comunali ai contribuenti; 7000,00 euro di spese per manutenzione patrimonio; 1000,00 euro di spese relative all’aggiornamento software; 37.900,00 euro di spese per illuminazione uffici Comunali; 100.000,00 euro per l’impianto audio-video per la sala consiliare e la sala civica (soldi provenienti dalla Regione); 7250,00 euro per l’acquisto del server per rilevazioni semaforiche; 500,00 euro di quota dell’8% per i costi di costruzione degli edifici di culto; 950,00 euro di incarico per educatori per il centro estivo; 8000,00 euro di contributi per oratori come richiesto dal Responsabile Affari Generali (soldi provenienti dallo Stato); 1800,00 euro per l’eliminazione di barriere architettoniche; 1500,00 euro per l’acquisto di decespugliatori e tagliaerba; 1000,00 euro di spese per l’acquisto di beni di ferramenta; 10.700,00 euro e 5000,00 euro per interventi di Via Regondino e interventi edili sulla la segnaletica stradale; 10.000,00 euro per interventi e lavori di protezione civile sul territorio; 2013,00 euro per integrare i contributi delle associazioni; 10.000,00 euro di spese per realizzazione loculi cimiteriali.
La prima osservazione pervenuta è stata quella del consigliere Pierantonio Galbusera, il quale ha chiesto spiegazioni in merito alla cifra più alta che balza all’occhio, i 100mila euro previsti per l’impianto audio video, concludendo che nel complesso quello che si evince è che c’è stata una “distribuzione a pioggia” delle spese in vista delle elezioni. Un’osservazione non particolarmente gradita al sindaco Bernocco che ha precisato come i 100mila euro per l’impianto audiovideo siano la cifra che la Regione Lombardia ha stanziato per quel genere di opere e che le altre spese sono imminenti, aggiungendo che è importante continuare a pensare e lavorare indipendentemente dall’esito delle elezioni.

La seconda osservazione, sempre del consigliere Galbusera, è stata invece relativa all’acquisto del server per rilevazioni semaforiche: un argomento su cui maggioranza e minoranza si sono già scontrate nell’ultimo periodo. “Abbiamo speso dei soldi per questo server e ora ne spendiamo altri. Non si poteva pensare di investire denaro per cercare di evitare le infrazioni in quel tratto, invece che per un aggiornamento del sistema?” ha chiesto Galbusera. Il semaforo “incriminato” è quello di via Como, riattivato nel gennaio del 2020 parallelamente ai lavori di eliminazione dello spartitraffico nel medesimo tratto. Come ha spiegato il sindaco Bernocco diverse volte, il semaforo ha portato ottimi risultati da quando è stato riattivato e munito di telecamere e serve per la rilevazione di infrazioni. Pare siano diversi infatti i cittadini che “facendola sporca” e imboccando il primo tratto di via Canova contromano per immettersi su via Como, nonostante sia vietato, abbiano ricevuto più di una multa a casa. Il nuovo server messo in variazione sarebbe ancora più potente dell’attuale e dotato della capacità di immagazzinare maggiori informazioni. “Si preferisce colpire invece che prevenire queste infrazioni, e a me questo concetto non va bene. Se il comune avesse fatto un’opera civile diversa, si eviterebbe del tutto il problema” ha aggiunto il consigliere Galbusera.
La medesima discussione era avvenuta durante il Consiglio del 28 aprile, dunque risulta evidente che su questo fronte maggioranza e minoranza non la vedono allo stesso modo: se da un lato il sindaco Bernocco preferisce procedere con le sanzioni, dall’altra il consigliere Galbusera sarebbe per la realizzazione di “barriere” che impediscano di compiere l’infrazione e rischiare di causare incidenti. Sull’argomento si è espresso anche il capogruppo della minoranza Pino Brambilla osservando che effettivamente quell’incrocio lascia troppa libertà per “manovre azzardate”. “Non posso blindare il paese per evitare che la gente commetta errori, chi sbaglia è giusto che paghi” ha concluso il sindaco Bernocco.
Messa ai voti, la variazione al bilancio di previsione ha visto l’astensione della minoranza.
Riguardo alla variazione di bilancio sono previste maggiori spese, per un totale di 202.113,00 euro suddivisi in: 2500,00 euro di incrementazione di restituzione di tributi Comunali ai contribuenti; 7000,00 euro di spese per manutenzione patrimonio; 1000,00 euro di spese relative all’aggiornamento software; 37.900,00 euro di spese per illuminazione uffici Comunali; 100.000,00 euro per l’impianto audio-video per la sala consiliare e la sala civica (soldi provenienti dalla Regione); 7250,00 euro per l’acquisto del server per rilevazioni semaforiche; 500,00 euro di quota dell’8% per i costi di costruzione degli edifici di culto; 950,00 euro di incarico per educatori per il centro estivo; 8000,00 euro di contributi per oratori come richiesto dal Responsabile Affari Generali (soldi provenienti dallo Stato); 1800,00 euro per l’eliminazione di barriere architettoniche; 1500,00 euro per l’acquisto di decespugliatori e tagliaerba; 1000,00 euro di spese per l’acquisto di beni di ferramenta; 10.700,00 euro e 5000,00 euro per interventi di Via Regondino e interventi edili sulla la segnaletica stradale; 10.000,00 euro per interventi e lavori di protezione civile sul territorio; 2013,00 euro per integrare i contributi delle associazioni; 10.000,00 euro di spese per realizzazione loculi cimiteriali.
La prima osservazione pervenuta è stata quella del consigliere Pierantonio Galbusera, il quale ha chiesto spiegazioni in merito alla cifra più alta che balza all’occhio, i 100mila euro previsti per l’impianto audio video, concludendo che nel complesso quello che si evince è che c’è stata una “distribuzione a pioggia” delle spese in vista delle elezioni. Un’osservazione non particolarmente gradita al sindaco Bernocco che ha precisato come i 100mila euro per l’impianto audiovideo siano la cifra che la Regione Lombardia ha stanziato per quel genere di opere e che le altre spese sono imminenti, aggiungendo che è importante continuare a pensare e lavorare indipendentemente dall’esito delle elezioni.

Il semaforo di via Como
La seconda osservazione, sempre del consigliere Galbusera, è stata invece relativa all’acquisto del server per rilevazioni semaforiche: un argomento su cui maggioranza e minoranza si sono già scontrate nell’ultimo periodo. “Abbiamo speso dei soldi per questo server e ora ne spendiamo altri. Non si poteva pensare di investire denaro per cercare di evitare le infrazioni in quel tratto, invece che per un aggiornamento del sistema?” ha chiesto Galbusera. Il semaforo “incriminato” è quello di via Como, riattivato nel gennaio del 2020 parallelamente ai lavori di eliminazione dello spartitraffico nel medesimo tratto. Come ha spiegato il sindaco Bernocco diverse volte, il semaforo ha portato ottimi risultati da quando è stato riattivato e munito di telecamere e serve per la rilevazione di infrazioni. Pare siano diversi infatti i cittadini che “facendola sporca” e imboccando il primo tratto di via Canova contromano per immettersi su via Como, nonostante sia vietato, abbiano ricevuto più di una multa a casa. Il nuovo server messo in variazione sarebbe ancora più potente dell’attuale e dotato della capacità di immagazzinare maggiori informazioni. “Si preferisce colpire invece che prevenire queste infrazioni, e a me questo concetto non va bene. Se il comune avesse fatto un’opera civile diversa, si eviterebbe del tutto il problema” ha aggiunto il consigliere Galbusera.
La medesima discussione era avvenuta durante il Consiglio del 28 aprile, dunque risulta evidente che su questo fronte maggioranza e minoranza non la vedono allo stesso modo: se da un lato il sindaco Bernocco preferisce procedere con le sanzioni, dall’altra il consigliere Galbusera sarebbe per la realizzazione di “barriere” che impediscano di compiere l’infrazione e rischiare di causare incidenti. Sull’argomento si è espresso anche il capogruppo della minoranza Pino Brambilla osservando che effettivamente quell’incrocio lascia troppa libertà per “manovre azzardate”. “Non posso blindare il paese per evitare che la gente commetta errori, chi sbaglia è giusto che paghi” ha concluso il sindaco Bernocco.
Messa ai voti, la variazione al bilancio di previsione ha visto l’astensione della minoranza.
E.Ma.