A Stefano e Lorenzo
Stefano, è vero, anche i rapinatori se la sono cercata, ma non meritavano di essere uccisi a tradimento alle spalle. Quel gioielliere non stava difendendo proprio niente, tanto meno la sua incolumità che era ormai fuori pericolo, mentre il carabiniere sul fuoristrada ha visto una concreta minaccia per la sua vita. Inoltre, il carabiniere ha sparato a casaccio mentre il gioielliere ha preso bene la mira per uccidere. Infatti il carabiniere è stato assolto, quel gioielliere non credo proprio che lo sarà.

Lorenzo, quello che impressiona nella foto di Stefano Cucchi non è la sua magrezza ma i segni delle botte ricevute dai carabinieri (vedi foto, prima e dopo trattamento dei carabinieri): non sembra neanche la stessa persona. Come targa per Ilaria metterei "cittadina che ha combattuto e vinto contro la violenza omicida e le menzogne dei difensori della legge (!) e la faciloneria di certa politica sguaiata che parla alla pancia del Paese". Ho dato del poveretto a Mauro P. perché non sa distinguere l'eroismo di Ilaria Cucchi (sì, un modello a cui ispirarsi e che merita di essere ricordata, al contrario di quanto dice lei) dalle colpe del fratello, difetto a quanto pare molto diffuso. Argomentare, dice lei? Non l'ho già fatto abbastanza finora?
Pepito Sbazzeguti