Montevecchia: progetto da 250 mila euro per Ztl, manutenzione del sentiero "Oliva" e punti di ricarica solare per bici e cellulari

L'amministrazione di Montevecchia cala il jolly da 250 mila euro per un afflusso turistico eco-sostenibile e una riduzione del traffico veicolare. La Giunta ha approvato il 9 marzo un progetto di ampio respiro nell'auspicio di ricevere un contributo regionale di 222.500 euro. I restanti 27.500 euro li troverebbe il Comune dalle proprie casse. Il Colle ha ottime chance di ottenere la concessione economica. È come una manna dal cielo il bando di Regione Lombardia da 30 milioni di euro complessivi in due anni (12 milioni nel 2021 e 18 milioni nel 2022) per la valorizzazione turistico-culturale dei borghi storici, risorse pescate dal Fondo "Interventi per la ripresa economica" per far fronte alla crisi causata dal Covid-19.



Il panorama sulla Valle del Curone che si vede dal cimitero di Montevecchia

ZTL - Le azioni progettuali sono innanzitutto volte all'istituzione della Zona a Traffico Limitato, con 98 mila euro. Verrebbero così creati tre valichi (nelle Località Pioggia, Pertevano e Valfredda) per la rilevazione automatica delle targhe al fine di imputare le contravvenzioni, oltre alla relativa segnaletica. Un obiettivo da tempo manifestato dalla Giunta Carminati, ma ancora bloccato in quanto l'Ente proprietario di via Belvedere è la Provincia di Lecco. Nell'elaborato progettuale è riportato che per la sprovincializzazione, e contestuale inserimento tra le strade comunali, il "procedimento è già stato avviato ed il cui esito dipende soprattutto dall'Amministrazione Provinciale". Per la realizzazione dell'infrastruttura tecnologica il Comune si appoggerebbe alla ditta Maggioli. Saranno sfruttati i pali esistenti per installare le telecamere, gli alimentatori e i loro accessori. Ogni postazione sarà dotata di un pannello a messaggio variabile e relativa cartellonistica di varco e di preavviso. I dati rilevati dagli occhi elettronici saranno trasmessi e collegati alla centrale operativa presso l'ufficio di Polizia locale, a integrazione del sistema di videosorveglianza comunale già presente.
 
SENTIERO OLIVA - Per incentivare una fruizione del territorio a piedi, è prevista la riqualificazione, con i materiali tipici, della mulattiera che, attraversando i terrazzamenti coltivati, conduce dalla zona bassa del paese al Largo Agnesi. Sarà realizzato un parapetto e sarà sistemata la pavimentazione di un tratto fortemente deteriorato lungo circa 200 metri. Per le migliorie del tracciato, che rientra nel Sentiero n. 9 (Montevecchia-Missaglia) del Parco del Curone, viene stimato l'importo più alto rispetto ai singoli obiettivi del progetto: 109 mila euro.


COLONNINE ELETTRICHE - Futuristica e a impatto zero a livello energetico è la proposta di coinvolgere l'azienda Garageeks, che produce impianti per la ricarica di mezzi elettrici (biciclette, monopattini, carrozzine e altri dispositivi) attraverso pannelli solari poggiati su plinti metallici che non richiedono allacciamenti ulteriori. In particolare, sarà installata in Località San Bernardo una pensilina per la ricarica di quattro biciclette elettriche, ma che dispone anche di porte per la batteria di smartphone e altri oggetti elettronici di piccole dimensioni e che può fornire l'accesso a internet con un hotspot wi-fi. La struttura è composta poi di una panchina in legno per una sosta al riparo dal sole o dalla piaggia grazie alla copertura fotovoltaica. Nell'area di via del Fontanile e presso il parcheggio della Cappelletta saranno invece posti due totem per la ricarica rapida dei cellulari (fino a 9 dispositivi contemporaneamente), che promette di ricaricarli del 12% in 10 minuti con tecnologia wireless, mentre del 20% nello stesso tempo se collegati alle porte USB. Le stazioni sono provviste di faretto a led e di sensori di allagamento e per l'analisi della qualità dell'aria. Questo capitolo viene a costare 34 mila euro.
 
AUTORIPARAZIONE BICICLETTE - Sempre nell'area del centro sportivo (Fontanile) e al parcheggio della Cappelletta in Alta collina verranno installate delle cassette porta attrezzi, utili a risolvere le disavventure dei ciclisti. Con i kit messi a disposizione si potranno fare delle piccole riparazioni. Un servizio che sarà reso gratuito. La fornitura ha un costo di 4 mila euro.
 
SEGNALETICA - Per indicare la gamma delle nuove opportunità messe a disposizione, oltre a quelle già esistenti, sarà implementata la cartellonistica con una spesa di 5 mila euro.
 
La scheda progettuale, in un suo passaggio, sintetizza così lo scopo dell'intero programma di interventi: "L'obiettivo è quello di restituire Montevecchia ai visitatori secondo modalità di fruizione attuali, adeguate ad un nuovo modo - sempre più esperienziale e sostenibile - di vivere le escursioni e coerente con il profilo del Borgo in un'ottica di sviluppo armonioso che metta a fattor comune la qualità della vita dei residenti con i desideri degli ospiti contribuendo insieme allo sviluppo delle attività produttive". I lavori connessi, che dovranno cominciare entro il 30 novembre 2021 e concludersi non oltre il 20 novembre 2022, probabilmente non riusciranno a risolvere tutti i problemi legati all'afflusso turistico, ma si pongono come valida alternativa parziale, da inquadrare all'interno di una serie di interventi che saranno attivati in contemporanea dal Parco del Curone, con il ridisegno del suo Piano di Fruizione. L'iniziativa ben si coniuga inoltre, come scrive il Comune di Montevecchia, con il progetto di potenziamento della ciclostazione di Cernusco Lombardone.
 
C'è forse un solo rammarico per un progetto di così ampia visione: il mancato coinvolgimento della popolazione e del territorio per il suo sviluppo. Si sarebbero così potuti raccogliere alcuni stimoli per ampliare ulteriormente i benefici di questa iniziativa. Regione Lombardia con il bando finanzia infatti progettualità che richiedono investimenti da almeno 100 mila euro, arrivando a coprire fino a 1 milione di euro a progetto. La richiesta di contributo avanzata da Montevecchia - 222.500 euro - risulta in fascia bassa. La pianificazione del Comune, puntando tutto sulla pur fondamentale mobilità sostenibile, ad esempio non affronta il tema dello sviluppo culturale, pure al centro del bando regionale. Oppure, per seguire il filone della fruizione leggera nell'ottica dell'amministrazione, si sarebbe potuto anche provvedere all'acquisto di biciclette con pedalata assistita da "cedere" poi in gestione e per il deposito - perché no? - alla "Stazione in movimento" di Cernusco Lombardone, visto che per quest'altro progetto (di cui Montevecchia beneficerà ampiamente) la Giunta Carminati non ha messo nemmeno 1 euro.
Marco Pessina
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