Merate: 20mila contagi, 300 morti e legge ignorata. Lo scempio impunito fuori dai bar

banner bnoimeratedesktop-34703.jpg
Caro direttore
Osservando le piazze centrali della città e in particolare la via di collegamento tra piazza Prinetti e piazza degli Eroi mi è tornato in mente un tuo vecchio editoriale che riprendeva l'arringa svolta dal nuovo capo della sezione politica nel film "Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto". La repressione stava alla radice del discorso di Gian Maria Volonté che condividevi quando il dialogo, l'esempio, il richiamo, il confronto non servono a nulla.

Oggi ho osservato non meno di cinquanta ragazzi e ragazze fuori dai bar centrali della città con tanto di bicchiere in mano, sicuramente non con coca cola, uno in braccio all'altro, spalla a spalla, senza mascherine.  Dediti solo a bere e urlare.
Mi sono domandato:  Merate è proprio una città senza legge né ordine? E' il luogo in cui convergono tutti coloro che cercano l'impunità?

E ancora, ma quel De Corato che l'altro giorno ha premiato i nostri vigili urbani per il lavoro svolto durante il covid (esattamente come i due terzi della popolazione e posto che il virus è più forte che mai) cosa direbbe vedendo un simile spettacolo?
Quanto meno si chiederebbe dove sono i premiati e il loro comandante, dato anche che pure un bambino saprebbe prevedere la ressa in un sabato pomeriggio come quello che si va chiudendo (grazie al cielo arriva sempre sera).

Certo l'assessore alla sicurezza della regione lombarda potrebbe anche domandarsi dove diavolo sono i carabinieri visto che Merate dispone di un comando di compagnia e di una stazione.
Potrebbe domandarsi, certo, come spesso hai fatto tu. Ma senza trovare risposte.

Così assistiamo a questo spettacolo mentre si veleggia attorno ai 20mila nuovi contagi e 300 morti al giorno.

E allora se le cose stanno in questo modo, se lo Stato in senso lato non è in grado assolutamente di assolvere a uno dei propri doveri, fare rispettare la legge, io simpatizzante da sempre della sinistra dico, hai ragione, qualche volta anziché uno spritz andrebbe somministrato un mezzo bicchiere di olio di ricino.

Sicuramente dopo questa cura i più scalmanati se ne starebbero buoni. E in città tornerebbero legge e ordine.
Matrix
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.