Montevecchia: don Bruno va in scena coi 'Ricchi e poveri'
Nuova incursione televisiva per il prete originario di Montevecchia, don Bruno Maggioni. Forse quella più importante per il parroco canterino di Margno, in Valsassina, il coronamento di un sogno: esibirsi insieme ai Ricchi e poveri. E così, ospite di Carlo Conti, negli studi di Rai 1 per il terzo appuntamento con il ciclo di eventi speciali "A grande richiesta", don Bruno si è scatenato accanto ai suoi beniamini. Note sul web le sue performance durante i matrimoni in cui intona i successi del gruppo ligure che vinse Sanremo nel 1985 con "Se m'innamoro".

"Sono successi fenomeni strani. Sono accadute cose strane. Questa canzone [Mamma Maria, ndr] è stata cantata negli stadi in tutto il mondo, in chiesa dai sacerdoti. Vi faccio vedere una cosa virale" ha detto il presentatore prima di lanciare un breve filmato che testimonia una performance di don Bruno durante una messa. Quindi l'ingresso incontenibile del prete montevecchino sulle note di "Mamma Maria".


"Il sacerdote tocca il cuore della gente. Quando celebro i battesimi e alzo i bambini o convolano a nozze gli sposi io canto questa canzone e trovo l'assemblea liturgica che alla fine si scioglie. Tutti si alzano in piedi e battono le mani. Questo dura ormai da sette anni" ha spiegato il parroco di Margno. Don Bruno ha raccontato al pubblico della rete ammiraglia di aver già incontrato di persona i Ricchi e poveri nel lontano 1977, mentre era militare a Rovigo, in occasione di un loro concerto. Conserva da allora i loro autografi. "Il prete sta in oratorio con i ragazzi e i giovani. Io ne ho tanti, anche se sto in un paese piccolo in Alta Valsassina, e non c'è momento di festa e di gioia dove i Ricchi e poveri siano presenti. E io li rappresento" ha aggiunto allegro il sacerdote. "Ha fatto un'omelia meravigliosa" ha scherzato il conduttore. Infine il momento tanto atteso: cantare "Mamma Maria" dal vivo a fianco del suo gruppo preferito, con tanto di salto, ormai marchio di fabbrica delle esibizioni di don Bruno.

M.P.