Lecco: l’Eltron S.p.a. di Genova batte la concorrenza e si aggiudica la gara per il servizio pubblico dei parcheggi

Palazzo Bovara, sede del Municipio di Lecco
In base alle offerte economiche presentate, la società Eltron S.p.a. di Genova è risultata aggiudicataria provvisoria del servizio, avendo offerto il rialzo più elevato pari al 44% degli incassi derivanti dalla gestione dei parcheggi.
Gli uffici comunali provvederanno alle verifiche di rito al fine di disporre l'aggiudicazione definitiva del servizio.
Il risultato arriva a pochi giorni dal voto referendario. La Giunta a tal proposito ha precisato che sia prima sia dopo il referendum dello scorso 12 e 13 giugno, sono stati eseguiti dettagliati approfondimenti tecnico-legali circa l'iter seguito, anche rispetto al nuovo quadro normativo modificato dal voto popolare.
La possibilità di affidare il servizio a Lineelecco in forma diretta e senza gara non è risultata praticabile perché questa scelta - per la quale sarebbe stato comunque necessario un lungo iter di modifica statutaria e dell'assetto societario, alla luce degli sviluppi normativi intervenuti anche dopo l'ultimo aggiornamento dello Statuto di Lineelecco - avrebbe impedito, per legge, alla stessa Lineelecco di partecipare a future gare di evidenza pubblica, come ad esempio l'eventuale gara per l'affidamento del servizio di trasporto pubblico locale su ambito sovracomunale.
È opportuno ricordare che attualmente Lineelecco è parte, insieme ad altre società, di un'Associazione Temporanea di Impresa per il trasporto pubblico sia in ambito urbano che extraurbano - con concessione in scadenza il prossimo 30 giugno 2012 -, alla quale in futuro, se diventasse una società "in house", non potrebbe più prendere parte, venendo meno alla sua mission principale.
Risulta inoltre evidente come una trasformazione di Lineelecco in società "in house" sarebbe in palese contrasto con l'Atto di indirizzo approvato dal Consiglio comunale di Lecco dello scorso 30 maggio 2011, assunto con l'obiettivo di rafforzare la società aprendo il futuro di Lineelecco al più ampio e dinamico mercato sociale della mobilità, allargandone la base societaria pubblica anche ad altri enti locali del territorio. L'Atto di indirizzo è stato presentato al Consiglio comunale valutando ogni possibile scenario a seguito del Referendum popolare, tenendo quindi in considerazione ogni modificazione delle normative in materia determinata dalla scelta dei cittadini.
Da ultimo, la decisione della Giunta è stata assunta anche al fine di evitare l'esposizione del Comune di Lecco a rischi di contestazioni legali dall'esito sempre incerto e con la possibilità di rilevanti danni economici per l'ente.
