
Si è svolta nella mattinata dell’11 giugno, in concomitanza con l’ultimo giorno delle lezioni, la consegna dei diplomi di maturità agli studenti che hanno sostenuto l’esame di Stato nell’a.s. 2009/2010 presso il liceo statale M.G. Agnesi di Merate.


L’incontro è avvenuto alle ore 11.00 nell’aula magna Perego del suddetto liceo, al primo piano dell’edificio, ed è stato preceduto da altri due momenti: dalle 8.30 alle 10.30 si è svolta una premiazione rivolta agli studenti distintisi per merito nel corso dell’anno scolastico corrente, mentre dalle 10.30 alle 11.00 questi hanno potuto assistere ad un momento musicale basato sull’ascolto di brani classici.

Per tutti gli altri studenti le lezioni si sono svolte regolarmente fino alle 10.55, come previsto per l’ultimo giorno del calendario scolastico.


La “cerimonia” di consegna ha interessato le classi quinte che lo scorso anno hanno conseguito la maturità in uno dei quattro indirizzi in cui veniva, e con qualche minima differenza viene ancora, “spartito” il liceo scientifico, ovvero: Linguistico, che prevede lo studio delle lingue francese e tedesco, in aggiunta alla prima lingua straniera inglese (sezione A); Ordinario (sezioni B, C, F, G); P.N.I. (Piano Nazionale d’Informatica) che prevede un potenziamento delle materie matematica e fisica (sezione D) e Linguistico sperimentale, che prevede lo studio della seconda lingua straniera spagnolo (sezione E). A consegnare i diplomi è stata la dirigente scolastico Maria Teresa Rigato che si è complimentata personalmente con gli studenti per il traguardo raggiunto.

“La premiazione vuole essere sia un dovuto riconoscimento a chi ha saputo ottenere ottimi risultati, ma anche un motivo di stimolo a tutti gli studenti affinché ognuno possa mettere a frutto nel migliore dei modi le sue doti personali : a ciascuno viene offerta l’opportunità di dare il meglio di sé”. Per le attività sportive sono così stati premiati gli studenti che hanno primeggiato nelle gare di nuoto e nella corsa campestre. Riconoscimenti sono andati ai vincitori delle Olimpiadi di matematica e di fisica, a chi ha partecipato alle fase provinciali e nazionali, a chi si è distinto nei giochi di Anacleto (sempre matematica), ai vincitori del laboratorio scientifico sperimentale Cusbimio di Milano e a chi si è distinto nel premio letterario Manzoniano.

Un apprezzamento è stato riservato anche agli studenti che si sono segnalati per e realizzazioni teatrali “Filosofia in musica” e “Medioevo in musica”.

L’evento si è svolto nell’entusiasmo generale, in un clima euforico di ritorno alla realtà scolastica che non ha mancato di dare vita, sul finire, a una certa simpatica confusione.

Man mano che venivano chiamati, i ragazzi si recavano dalla preside per ricevere il meritato diploma, simbolo delle fatiche di cinque - o più - anni di studio, dopodiché passavano al banco adiacente per sbrigare le “procedure burocratiche” che richiedevano la loro firma.

Alla fine (a meno di un anno dall’esame sostenuto nel 2010), tra applausi e addirittura qualche standing ovation per i più fortunati, tutti i presenti hanno con soddisfazione ricevuto il loro diploma.

