Italia dei Valori: referendum, una vittoria di tutti gli italiani
L'ampio superamento del quorum per i quattro referendum sull'acqua, sul nucleare e sul legittimo impedimento è innanzitutto una vittoria degli italiani, che hanno voluto dimostrare la loro determinazione a voler contare di più e a costruire un futuro diverso per sé e per i propri figli. Un futuro più in sintonia con l'ambiente e più sicuro, in cui i "beni comuni" non siano privilegio di pochi e la giustizia sia davvero uguale per tutti.
La provincia di Lecco non ha fatto eccezione, attestandosi sulla media nazionale ma con punte qua e là anche superiori.
Come Italia dei valori siamo orgogliosi di essere stati i promotori di due dei quattro quesiti facendo da apripista anche ai Comitati per l'acqua pubblica.
Ci siamo messi al servizio dei cittadini con tutto il nostro impegno e la nostra passione, anche quando in pochi credevano fosse possibile il raggiungimento dell'obiettivo, organizzando decine di gazebo sul territorio per la raccolta delle firme e per la diffusione delle informazioni.
Durante il percorso si sono poi affiancate altre forze - partiti, associazioni, singoli cittadini - con cui abbiamo collaborato pienamente accettando il rischio che se i referendum non avessero raggiunto il quorum noi saremmo stati i primi a essere additati come responsabili del fallimento.
"Ringraziamo tutti coloro che hanno votato e i volontari che hanno lavorato per il raggiungimento dell'obiettivo - ha dichiarato il coordinatore provinciale Idv, Giancarlo Valsecchi - Voglio sottolineare come anche il quesito sul legittimo impedimento sia stato "promosso" dagli elettori: ora Berlusconi non potrà più accampare scuse per non presentarsi davanti ai giudici".
La provincia di Lecco non ha fatto eccezione, attestandosi sulla media nazionale ma con punte qua e là anche superiori.
Come Italia dei valori siamo orgogliosi di essere stati i promotori di due dei quattro quesiti facendo da apripista anche ai Comitati per l'acqua pubblica.
Ci siamo messi al servizio dei cittadini con tutto il nostro impegno e la nostra passione, anche quando in pochi credevano fosse possibile il raggiungimento dell'obiettivo, organizzando decine di gazebo sul territorio per la raccolta delle firme e per la diffusione delle informazioni.
Durante il percorso si sono poi affiancate altre forze - partiti, associazioni, singoli cittadini - con cui abbiamo collaborato pienamente accettando il rischio che se i referendum non avessero raggiunto il quorum noi saremmo stati i primi a essere additati come responsabili del fallimento.
"Ringraziamo tutti coloro che hanno votato e i volontari che hanno lavorato per il raggiungimento dell'obiettivo - ha dichiarato il coordinatore provinciale Idv, Giancarlo Valsecchi - Voglio sottolineare come anche il quesito sul legittimo impedimento sia stato "promosso" dagli elettori: ora Berlusconi non potrà più accampare scuse per non presentarsi davanti ai giudici".
Coordinamento provinciale Idv