Civate: blitz notturno dei carabinieri della Compagnia di Lecco contro lo spaccio di droga sulle rive del lago

Nel corso di un maxi blitz condotto tra le sponde del lago di Annone e la Statale 36 della Valassina, tra il lecchese e la Brianza monzese, i militari hanno fermato complessivamente sette persone e sequestrato due dosi di cocaina, oltre a una somma di 480 euro consistente nei proventi di uno scambio tra spacciatori e acquirenti.
I fatti risalgono alla serata dell'8 giugno, a seguito di alcune segnalazioni riguardanti "strani movimenti" nei pressi della frazione Isella di Civate.
Nei pressi del parcheggio collocato tra le due metà del lago, in più occasioni erano stati notati rapidi incontri fra soggetti in attesa e fugaci personaggi dal fare sospetto.
Al fine di non dare nell'occhio gli uomini del Capitano Motta si sono quindi presentati sul posto impersonando un gruppo pescatori locali e alcune normali coppiette, nascoste dall'oscurità e dall'intimità del luogo.
Sotto questa efficace copertura attorno alle ore 22 i militari hanno visto arrivare nel piazzale un'autovettura Alfa Romeo con a bordo due soggetti, visibilmente in attesa dell'arrivo di terzi. Dopo alcuni minuti una seconda autovettura di marca Peugeot con a bordo tre extracee ha fatto il suo ingresso nel piazzale affiancandosi al primo veicolo, dando così inizio allo scambio di un involucro di plastica a fronte del versamento di una serie di banconote.
Immediato a questo punto l'intervento dei Carabinieri, che hanno così provveduto a bloccare sul fatto i 5 soggetti. Nonostante il tentativo disperato dei due "acquirenti" di sbarazzarsi dell'involucro gettandolo dal finestrino, risultato poi contenere due dosi di cocaina, i due individui a bordo dell'Alfa - D.C., 28enne di Varenna e C.R. 29enne di Varenna) sono stati identificati e segnalati alla Prefettura di Lecco come assuntori di sostanze stupefacenti, contestualmente all'immediato ritiro della patente di guida.
Vedendosi ormai braccati dalle forze dell'ordine, i tre extracee hanno quindi tentato una disperata fuga a bordo della Peugeot, imboccando la strada che conduce verso Civate. Bloccati dagli equipaggi dei Carabinieri appostati a breve distanza, ai soggetti non è rimasto che giocare la carta della fuga a piedi. Per uno di questi, M.E. cittadino marocchino 25enne senza fissa dimora ma in regola con il permesso di soggiorno, il tentativo è durato soltanto pochi passi: fermato e immediatamente perquisito dai militari, nelle sue tasche sono stati rinvenuti 480 euro in banconote di piccolo taglio poste sotto sequestro come proventi da attività di spaccio.
Complice il terreno accidentato e la presenza di sterpaglie, i due restanti passeggeri dell'auto sono invece riusciti a far perdere temporaneamente le proprie tracce lungo le sponde del lago.
Mentre i soggetti fermati venivano condotti in caserma, oltre 20 militari dell'Arma davano vita a un'imponente "caccia all'uomo" su una vasta porzione di territorio, con l'ausilio della Compagnia dei Carabinieri di Merate e del personale dei Vigili del Fuoco di Lecco.
Al termine di una lunga serie di ricerche serrate che hanno visto impiegare sul campo fari di profondità e attrezzature per la ricerca di fonti di calore, attorno all'una di notte i militari si sono quindi imbattuti in una terza auto sospetta (Fiat 600), proprio nel momento in cui uno degli spacciatori fuggiaschi veniva fatto salire a bordo. Prelevato il soggetto, il veicolo si è quindi lanciato a tutto gas in direzione Milano lungo la Statale 36, dando inizio a un vero e proprio inseguimento ad alta velocità.
Braccati da 3 auto civetta i fuggiaschi hanno dovuto desistere dal tentativo di fuga all'altezza di Arosio, dove nel frattempo i militari di Cantù avevano predisposto un blocco stradale all'altezza dell'uscita dalla Super.
Alla guida del veicolo, risultato rubato qualche giorno prima a Muggiò (MB), è stato identificato un 21enne di Cesano Maderno, pregiudicato e tossicodipendente. Il passeggero è risultato invece essere M.E., 23enne marocchino con passaporto spagnolo riconosciuto come uno degli spacciatori fuggito al momento del controllo a Isella.
Nell'ambito della stessa operazione un noto pregiudicato della zona (M.D., 37enne di Lecco) è stato bloccato e identificato mentre a bordo di una Renault Clio si aggirava nella zona per aiutare i fuggitivi a scappare, come da lui stesso ammesso ai militari dell'Arma.
Al termine dell'attività di indagine, i due extracomunitari sono stati denunciati a piede libero in concorso tra loro per spaccio di sostanze stupefacenti, M.D. 37enne di Lecco, pluripregiudicato, tossicodipendente, per "favoreggiamento personale", e M.E, 21enne di Cesano Maderno (MB), pregiudicato, tossicodipendente, per rapina aggravata e favoreggiamento personale, mentre D.C. 28enne di Varenna e C.R. 29enne di Varenna, tossicodipendenti, sono stati segnalati alla Prefettura di Lecco come assuntori di sostanze stupefacenti, provvedendo inoltre al ritiro immeditato della patente di guida. La droga, i soldi e altro materiale ritenuto utile per identificare il terzo spacciatore e gli altri clienti del sodalizio criminale sono stati posti sotto sequestro. Nella mattinata di giovedì 10 giugno, invece, l'autovettura Fiat 600 è stata restituita al legittimo proprietario, che ha prontamente ringraziato i militari.
