Carnate: perplessità della minoranza sui lavori al cimitero
Fra i molti cantieri in movimento in queste settimane a Carnate, all'attenzione dell'ultimo consiglio comunale è finito quello del cimitero di Passirano. Si tratta di un'attività molto articolata, che comprende sia interventi di manutenzione che operazioni di ampliamento della struttura funeraria, e che passa attraverso azioni come la creazione di nuove tombe, sia a terra che loculi, e la sistemazione dell'illuminazione pubblica della struttura.
La rete dei servizi cimiteriali è stata affidata nel 2017 dal comune tramite lo strumento finanziario del Project Financing alla Cooperativa Sociale Onlus Il Ponte di Milano per 10 anni, dal 2018 al 2027. Nello stesso "pacchetto" del valore poco superiore a 3 milioni di euro, ottenuto tramite bando pubblico indetto dal comune, la realtà si occupa anche della manutenzione del verde comunale.
Ma a storcere il naso sullo stato della conduzione dei lavori a lunga scadenza, è stato il capogruppo di opposizione, il senatore Emanuele Pellegrini, che facendo un sopralluogo sul posto avrebbe ravvisato un quadro non rassicurante del livello di attenzione e cura dell'attività impiegato dagli operai.
La scena del camposanto è stata documentata dal senatore leghista da una serie di foto scattate con il cellulare, in cui si scorgerebbero varie anomalie quali infiltrazioni localizzate nei lucernari e nella pavimentazione, oltre a profili di granito rotti. Durante un passaggio sul luogo, inoltre, il senatore ha segnalato di aver notato alcuni operai fare uso di alcolici. Sulla denuncia di Pellegrini si è espresso l'assessore ai Lavori Pubblici, Egidio Passoni, che ha fatto presente l'unico ruolo del comune nel procedimento, cioè quello di organo appaltante, rimandando gli aspetti legati alla vigilanza sull'esecuzione dei lavori e questioni analoghe, al responsabile unico del procedimento in esame. Vigilanza che, da quanto dichiarato, pare non mancherà da parte di Pellegrini.
M.L.