Merate: sospeso lo ''Street food'' proposto dalla Proloco. Si rischiano assembramenti

Immagine di repertorio dell'edizione 2018
Per il momento è sospesa. Ma l'iniziativa della proloco di Merate, Street food, potrebbe anche restare definitivamente al palo. Lo si vedrà nei prossimi giorni anche in funzione dell'andamento del contagio dopo l'apertura delle scuole.

La decisione è arrivata nel pomeriggio con Wa ai commercianti, molti dei quali, peraltro, non avevano comunque manifestato compiacimento per la proposta della ProMerate considerato che soltanto i bar possono trarne qualche giovamento.

Gli organizzatori, per la verità con non poca spavalderia, avevano programmato d'intesa con l'assessore alla Cultura Fiorenza Albani una serie di eventi tra cui una sfilata di moda, un concerto, i gonfiabili in piazza, dimenticandosi completamente del disposto governativo contenuto nel Dpcm del 7 agosto.

Opportunamente era intervenuto l'assessore al commercio e urbanistica Giuseppe Procopio che, anche in forza della professione di avvocato, aveva fatto presente agli organizzatori le indicazioni contenute nel Dpcm, invitandoli a rivedere l'intero programma.

Il calendario prevedeva due serate, sabato dalle 11 alle 24 e domenica dalle 10 alle 22 con i mezzi pesanti in piazza a distribuire cibo e bevande, chioschi per la birra, sfilata di moda, spettacoli vari e un Dj con musica ininterrotta per 13 ore il sabato e 12 la domenica.

Con buon senso Procopio ha mediato tra le richieste degli organizzatori e le disposizioni di Legge cui, forse con leggerezza, parte della Giunta non ha badato, concedendo il patrocinio.

Ora si attende un comunicato della ProMerate ma è quasi certo che comunque se si farà, la manifestazione sarà allestita o in piazza don Minzoni o in piazza Libertà.

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