San Zeno, il Jacky Pub rimane chiuso anche dopo il Covid. Il don: presto i nuovi gestori

Era destinato a chiudere già a fine febbraio, poi il Jacky Pub di San Zeno, situato nel complesso dell'oratorio, avrebbe però dovuto riaprire con una nuova gestione. La pandemia, come ha spiegato don Giancarlo Cereda, ha congelato l'iter di affidamento della gestione del locale.

''A fine febbraio è stato chiuso il rapporto con la precedente gestione e si pensava di cambiarla in poco tempo, ma poi è arrivato il Covid'' ha chiarito il parroco sanzenese. ''Tutto è stato rallentato. Ora posso dire che già qualcuno si è fatto avanti per rilevare l'attività, ma ancora non c'è niente di ufficiale e non posso confermare nulla''.

Nonostante la riapertura dei bar sia progressivamente avvenuta tra lo scorso 18 maggio e gli inizi di giugno, le serrande dello storico baretto situato accanto alla chiesa non sono più state rialzate.

Jacky Pub è il nome che è stato affidato al locale a partire dagli inizi degli anni 2000. Prima veniva chiamato semplicemente Bar San Zeno.

''È sempre stato uno spazio all'interno della parrocchia volutamente lasciato a disposizione dei giovani'' ha spiegato don Giancarlo. ''In passato veniva usato molto dagli sportivi del GS San Zeno. È rivolto ai giovani come spazio di accoglienza, ma è chiaramente aperto a ogni persona che abita nel territorio''. E il parroco ha assicurato che il locale presto tornerà a svolgere questa sua funzione.

A.S.
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