Imbersago: il portico delle confessioni a Mandonna del Bosco per l'emergenza covid
Tra le tante realtà che hanno dovuto adeguarsi alle nuove restrizioni imposte dall'emergenza Covid-19 c'è sicuramente quella ecclesiastica. Dal momento in cui sono riprese le celebrazioni, però, i sacerdoti del territorio si sono organizzati al meglio per consentire ai fedeli di partecipare comunque alla Santa Messa in tutta sicurezza. É il caso del Santuario di Madonna del Bosco di Imbersago, dove recentemente è stato tra l'altro sistemato per l'occasione un 'Portico delle Confessioni'.


Nelle giornate di sabato e domenica, infatti, i sacerdoti non confessano più, come avveniva in precedenza, in Penitenziaria, ma all'aperto, nel portico della Casa dei Padri. La scelta, temporanea, è stata fatta al fine di consentire ai fedeli di assistere alla celebrazione della Messa trasmessa in modalità audio e video direttamente dal Santuario.


Si è deciso perciò di creare un ambiente esterno e provvisorio, grazie anche all'arrivo della bella stagione, che potesse accogliere quanti più fedeli possibile nel rispetto delle norme vigenti a causa della pandemia. In questo modo, chi desidera ricevere la confessione potrà trovare un luogo sicuro, silenzioso e accogliente. Ogni fine settimana sono molti i fedeli che scelgono di confessarsi al Santuario, dove cinque sacerdoti si alternano durante tutta la giornata, dalle 6.30 alle 11.45 e dalle 14.30 alle 17.45. Nei giorni infrasettimanali, invece, vista la minor affluenza, si è deciso di mantenere le confessioni in Penitenziaria.
