Montevecchia: Fase 2 in Alta Collina parte senza difficoltà
Il primo weekend della Fase 2 a Montevecchia è tutto filato liscio a Montevecchia. Le immagini dei Navigli e dei parchi milanesi avevano fatto temere che l'Alta Collina potesse tornare ad essere presa d'assalto dai turisti. Il Comune si era mosso d'anticipo con due ordinanze che limitano l'afflusso delle persone.
I numeri sono comunque stati contenuti. Non oltre le 150 persone in contemporanea sia sabato sia domenica. La mattinata domenicale molti ciclisti di passaggio, ma pur sempre in quantità ragionevole. A camminare erano per lo più coppie o famiglie. La dimostrazione del basso numero di fruitori è data dalla situazione dei parcheggi pubblici, rimasti mediamente deserti.
L'amministrazione aveva indicato in 500 persone la soglia massima consentita per l'intera Alta Collina e, in particolare, in non oltre 150 persone all'interno del Largo Agnesi.


Per conteggiare il numero esatto viene utilizzata un'applicazione per cellulari, un servizio costato al Comune poco più di 1.000 euro. Per i residenti di Montevecchia girare nel weekend a piedi o in macchina in Alta Collina è consentito, ma devono essere muniti di pass, la cui distribuzione sta avvenendo a singhiozzo. Per i visitatori esterni è stato allestito un sito internet in collaborazione con alcuni volontari della Pro Montevecchia.


Il "blocco" stradale per i non residenti parte dalla curva che precede l'oratorio (intersezione tra via Belvedere e via Donzelli). Come anticipato il primo check point dei volontari di Protezione civile è stato posto più in basso, poco dopo le Quattro Strade, all'altezza della svolta per via Alta del Poggio. Sono stati chiusi alcune strettoie e alcuni sentieri del Parco del Curone che conducono in Alta Collina. L'ordinanza del sindaco Franco Carminati consente l'accesso agli "autorizzati secondo l'art.1 del DPCM 26 aprile 2020" e agli "accreditati tramite il sito www.promontevecchia.it/index.php/montevecchia-pass".


Dunque via libera ai congiunti. Quanto all'attività motoria si specifica: "Restano implicite le limitazioni di cui al DPCM del 26 aprile 2020 e dell'ordinanza n.17/2020 per cui l'attività motoria individuale è effettuata esclusivamente con partenza dalla propria abitazione a piedi o in bicicletta".
M.P.