Parte prima: caso di contagio all’interno del condominio
In questo periodo di emergenza sanitaria globale, più figure sono chiamate ad adempiere ai propri ruoli ed obblighi, anche in maniera più specifica e pregnante del solito.
Tra i vari professionisti chiamati in causa, compare anche l'amministratore di Condominio nello specifico caso in cui si manifestino casi di contagio da Coronavirus all'interno del condominio amministrato o tra i dipendenti impiegati nello stesso (per es. i portieri).
Quali gli obblighi e quali i doveri che gravano sull'amministratore? Quali gli interessi che vengono in campo e che dovranno essere tenuti in considerazione?
Indubbiamente evitare il contagio, e quindi il diffondersi della malattia, è un interesse legittimo, non solo della comunità condominiale, ma della popolazione in generale. La salute - e la sua tutela - è, infatti, come noto, un diritto costituzionalmente garantito. Ma come si concilia con il diritto alla privacy del singolo?
La questione è delicata: perché se da un lato occorre tutelare il diritto alla privacy del singolo soggetto malato, dall'altro si deve tutelare anche la salute della collettività.
L'amministratore, nella misura in cui l'infezione di un dipendente (es. portiere), sia stata ufficialmente accertata, nella sua qualità di datore di lavoro, dovrà segnalare ai condomini la circostanza, in modo che gli stessi possano adottare tutte le misure necessarie ad evitare il contagio.
Laddove il contagio sia occorso, invece, tra i condomini stessi, l'amministratore, pure, dovrà segnalare ai residenti nello stabile la presenza di casi positivi al Covid 19, senza indicarne i nominativi.
In entrambi i casi, dovrà poi provvedere alla sanificazione di tutte le parti comuni dell'edificio, tenendo bene a mente che, coerentemente con quanto prescritto dalla normativa sulla privacy, non potrà riferire alle imprese di ciò incaricate, se all'interno dello stabile si siano o meno verificati contagi, salvo sia in possesso di una preventiva autorizzazione scritta di tutti gli abitanti del Condominio che sono i diretti interessati dell'informazione.
Certo un ruolo delicato quello a cui è chiamato l'amministratore in un periodo altrettanto delicato per i singoli così come per la collettività, di cui i condominii rappresentano appunto uno spaccato.
Avv. Roberta Zucchi - Avv. Anna Colombo
Studio Legale Zucchi
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