
Nel riquadro il sindaco Alessandro Origo.
Sullo sfondo Villa Gallavresi
Spett.le
Redazione di Merateonline
alla c.a. del Direttore
dopo avere letto attentamente l’articolo del Consigliere comunale Ezio Colnaghi, pubblicato su Merateonline del 24.04.2019 dal titolo “Verderio, Colnaghi: dal sindaco dette falsità su Villa Gallavresi, la biblioteca mai a norma”, ho voluto riverificare tutta la situazione a partire dai lavori effettuati dal 1990 al 1993 e i specifici riferimenti normativi che si sono succeduti.
Ho rianalizzato tutte le attività che hanno riguardato questo progetto a partire dal 2015, al fine di rappresentare la situazione reale, in primo luogo ai miei Concittadini, per rassicurarli di fronte alle preoccupazioni indotte dalla rappresentazione fatta da Ezio Colnaghi sia in Consiglio comunale, nella Consulta, nelle riunioni e nel citato articolo.
Molteplici e complesse sono state le questioni affrontate, che si intersecano tra di loro, con diverse posizioni e conclusioni valutative anche da parte dei professionisti incaricati, a cui l’Amministrazione comunale ha fatto ricorso non avendo specifiche competenze al suo interno.
Ho cercato di sintetizzare il più possibile ma ne è uscito un documento di 10 pagine, di cui risulta molto complesso fare una ulteriore sintesi da utilizzare dal punto di vista giornalistico se non a scapito della comprensione di tutti gli aspetti e delle dinamiche relazionali che ne sono conseguite.
Sarà poi facoltà del lettore analizzare nella sua interezza il documento.
Ringraziando, porgo cordiali saluti.
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