I temi all'ordine del giorno sono scivolati rapidamente. Superata la regolarità amministrativa certificata dal segretario comunale è stato presentato il piano di investimento di 100mila euro, ottenuti dal Ministero dell'Interno dal fondo di 400 milioni stanziati per la messa in sicurezza di scuole, strade, edifici pubblici e patrimonio comunale. Con il contributo - come già illustrato in precedenti servizi - saranno rifatti i marciapiedi di via Lombardia e sistemate le strade del centro: piazza Prinetti, degli Eroi e via Carlo Baslini. La scelta di operare questi interventi è stata dettata dalla necessità di procedere con l'affidamento dei lavori entro il 15 maggio, pena la perdita dei fondi. L'impresa avrà 120 giorni di tempo per concludere l'esecuzione del progetto. Pozzi ha sollevato dubbi sulla coerenza dell'investimento con la finalità del fondo ritenendo che per lavori simili l'Amministrazione potesse procedere con mezzi proprio.
Panzeri ha elogiato il Governo per aver sbloccato le risorse finanziarie rivenienti dagli avanzi di gestione - che innescheranno sicuramente una spirale positiva per l'economia - e per questo ulteriore contributo. Quanto alla scelta dell'investimento, ha concluso, è a discrezione della Giunta. "Ne prendiamo atto". Prosit.
E unanimità. Con Fabio Tamandi nelle vesti di impacciato capogruppo di maggioranza a ripetere "noi siamo favorevoli......".
Ritirato il punto relativo al nuovo regolamento di polizia mortuaria per l'assenza del relatore, l'assessore Vivenzio (con lui assenti Tomalino, Casaletto e Maggioni) l'Aula ha licenziato la modifica del regolamento di gestione della riserva lago che si può riassumere in pochi punti: è consentito entrare con i cani ma al guinzaglio, l'orario di accesso è stato esteso dalle 6 alle 24, vietato l'ingresso ai cavalli mentre le bici vanno portate a mano, divieto di navigazione con qualsiasi natante e passaggio massimo di 6 persone sul pontile che conduce alla casetta di osservazione. Pozzi. "ben vengano queste modifiche che tuttavia non risolvono i problemi della riserva. Speriamo nella prossima Amministrazione". Panzeri. Concordo in pieno col collega Pozzi. Quanto ai controlli richiesti dall'esponente di Sei Merate il Sindaco ha precisato di averne operati personalmente con la collaborazione sia della P.L. sia dei carabinieri ogniqualvolta ha rilevato infrazioni al precedente regolamento.
Unanimità e idem come sopra.
Tutti favorevolissimi alla modifica della convenzione con casa Amica per consentire all'onlus di ampliare gli spazi a tutto vantaggio dell'attività e degli ospiti. Grazie ad un opportuno arretramento della recinzione sarà possibile continuare con la ciclopedonale che scende da via Campi e, se si troverà come pare l'accordo col proprietario delle aree più avanti, anche completare il collegamento con l'area Auchan e da lì fino al centro città.
Un po' di dibattito, animato dal solito Robbiani, sul progetto di videosorveglianza associata tra la provincia di Lecco e i comuni del meratese. Un progetto che risale ormai a una decina d'anni fa e che dovrebbe partire con Lomagna responsabile unica del procedimento e la gara affidata agli uffici provinciali. Costo 700mila euro. Scopo, identificare tutte le targhe di auto in entrata e uscita e allertare la Questura - competente del progetto è la Polizia di Stato - chiamata a intervenire rapidamente in caso di transiti a rischio. Il progetto dal punto di vista tecnico non è stato discusso e mentre Pozzi ha reclamato una tabella con i costi ripartiti per partecipante, Robbiani ha chiesto formale assicurazione che la visione sia in tempo reale attraverso al centrale operativa - che pare sia dislocata a Napoli - e che il sistema informatico, rilevata una targa sospetta, invii l'immediata allerta alla Questura di Lecco. Il sistema che tra costi tecnici e spese varie, al lordo però dello sconto d'asta, costa 842mila euro sarà finanziato con un leasing a 5 anni.
Unanimità e idem come sopra.