Generalmente non replico a lettere non firmate perché non ritengo degno di risposta chi si nasconde e non ha il coraggio delle proprie azioni pur lanciando accuse gratuite e destituite di ogni fondamento.
In questo specifico caso lo faccio solo perché coinvolge altre persone, della mia famiglia, completamente estranee alla questione, avendola sollevata io e non mia figlia, peraltro, come vedremo, con accuse destituite di ogni fondamento e per le quali mi riservo di valutare se esistono le condizioni per la diffamazione a mezzo stampa. Solo una lettera di scuse, debitamente firmata, mi convincerà a desistere.
Capisco che lei non può chiederlo a mia figlia, non potrebbe più nascondersi. A chi si nasconde, normalmente, viene attribuito uno specifico aggettivo che non mi va di ripetere.
Il resto del contenuto della sua lettera lo spiego, non a lei, di cui non ho alcuna considerazione, ma a tutti gli altri per non perpetrare confusione.
Mia figlia, per ruolo e competenza, il 28.02.2018, ha illustrato, con grande correttezza e senso di responsabilità e rispetto istituzionale, l'operazione di fusione e aggregazione societaria ai consiglieri presenti e al momento del voto, ovviamente, non condividendo l'operazione, si è astenuta, cioè non ha votato a favore.
(
allego una copia del verbale del Consiglio Comunale di Olginate). Comunque, in una famiglia normale, genitori e figli si confrontano ma poi ognuno decide con la propria testa e magari anche in modo diverso. In questo caso l'opinione è stata convergente anche se, vi garantisco, mia figlia non è stata influenzata da me perché ha una sua forte personalità e non si fa influenzare.
Probabilmente nella famiglia di FabioC. non è così, esiste ancora la figura del padre "padrone" che decide per tutti.
Come fa il sig. FabiC. ad affermare che mia figlia ha votato a favore? Quando si fanno delle affermazioni, o si verificano o si sta zitti o ci si fa carico delle conseguenze.
Per il resto mi rendo conto che FabioC. non abbia capito nulla, forse anche per le difficoltà di linguaggio, più che per le competenze tecniche. Ricordo allo stesso che, a nessuno, è consentito affermare che le opinioni di altri siano giuste o meno, al massimo le opinioni sono condivise o meno. È uno dei principi di educazione oltre che di senso civico.
Comunque, per quanto riguarda la finanza continuo a non condividerla e la devo, in questo caso, purtroppo, usarla perché qualcuno, non io, ha deciso di trasformare due aziende in titoli azionari quotati in borsa con tutte le conseguenze del caso.
Non si possono fare questi calcoli? ma se questi calcoli si rifletteranno negativamente nel bilancio 2018 di Lario reti Holding, svalutandone pesantemente il Patrimonio della stessa, come prevedono le norme del codice civile, cosa succederà?
Perché chiedo spiegazioni ai Sindaci e ai Consiglieri Comunali che hanno votato a favore e non ai periti e consulenti o agli amministratori dì LRH? Perché la volontà di dare esecuzione a questa operazione è loro, non dei periti e consulenti, e perché, se ci fosse "danno erariale", saranno altri a stabilirlo, la responsabilità è loro (non di mia figlia che non ha votato a favore) e non dei periti e dei consulenti e perché sono i Sindaci e i Consiglieri che sono stati eletti per gestire, con diligenza, il patrimonio pubblico, i Beni Comuni.
Non ho mai ipotizzato incompetenza, frode, dolo o interesse personale per gli amministratori che hanno votato a favore per il semplice motivo che non compete a me alcun giudizio e, mai, mi permetterei di esprimerlo o di ipotizzarlo.
Replicherò a FabioC. solo in presenza di lettera firmata con nome e cognome e lascio ai lettori il giudizio.
© www.merateonline.it - Il primo network di informazione online della provincia di Lecco