Quarta edizione in arrivo per l'evento benefico "Danzando per Arianna", organizzato in occasione della Giornata delle Malattie Rare dall'Associazione Sindrome di Bardet-Biedl Italia in collaborazione con la scuola "Immagine Danza". Avrà luogo al Cine Teatro ARS, via Volta 58, di Cornate d'Adda, domenica 24 febbraio. La direzione della manifestazione è affidata all'insegnante ed ex ballerina Antonella Diana con un lungo trascorso all'interno di "Immagine Danza". Domenica pomeriggio sarà affiancata dal suo assistente Christian Filipponi e dall'allieva Arianna Foti. Saranno coinvolte ben dieci scuole di danza durante le esibizioni, che saranno raggruppati in due spettacoli. Il primo comincerà alle ore 14.30 e sarà animata da Immagine Danza, di Carnate; ABC di Verderio; Solo Danza di Trezzo; Infinity Dance di Ronco Briantino e Danza Passion di Burago. Seguiranno dalle ore 17.00 le coreografie degli allievi di Immagine Danza, di Carnate; Accademia Danza Merate; Piripà Dance Studio di Montevecchia; Studio Danza di Mezzago; Associazione Savorelli di Bernareggio e Dance'N Project di Inzago.
Presieduta dalla madre di Arianna, Luciana Pacelli, l'A.S.B.B.I. è sorta nel 2009 dall'incontro di alcune famiglie accomunate dal dover condividere l'esperienza di affiancare un proprio caro nella malattia. Una sindrome genetica rara, cronica e degenerativa che si manifesta con problemi alla vista, all'udito, ai reni, all'articolazione del linguaggio. Lo scopo dell'associazione è di porsi come punti di intermediazione tra le strutture mediche e i pazienti con le proprie famiglie. Maggiori informazioni, supporto psicologico e anche sostegno alla ricerca scientifica per lo studio della sindrome sindrome di Bardet-Biedl, finanziando in particolare un progetto specifico presso l'Università della Campania "Luigi Vanvitelli"di Napoli.
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