Maria Assunta ci ha lasciato. Aveva 82 anni e abitava al 43 di via Manzoni. Alle 10 di lunedì 24 dicembre l’ultimo viaggio dalla “sua” chiesa, intitolata alla Madonna Assunta, della quale era molto devota. Di cognome Maria Assunta faceva Mandelli, ma per chi, come lei, era nata o viveva da molto tempo a Paderno d’Adda, scrivere il cognome è quasi superfluo. Bravissima sarta, per anni ha confezionato, gratuitamente, vestiti e costumi per molti concittadini, soprattutto bambini. Molti la ricordano dirigere le recite parrocchiali di qualche decennio fa. Sua era, spesso, anche la scenografia e la realizzazione dei costumi. A volte anche la scelta dei testi da mettere in scena.
Sposata con Dante Galbusera, vedova da dieci anni, col marito aveva realizzato busti, per migliaia di persone, anche per attori. Famoso il busto che, insieme a Dante, aveva cucito per Giulia Lazzarini, “Ariel” nella Tempesta di Shakespeare (regia di Giorgio Sthreler), in scena, a lungo sospesa nell’aria, al Piccolo di Milano.

Maria Assunta Mandelli e Padre Angelo Moroni
Professione, quella che di saper costruire busti e protesi, che le figlie, Floria e Isabella stanno portando avanti nello show room a due passi dal Mandic.
Dopo una grave malattia, Maria Assunta aveva ripreso il suo lavoro. Un mezzo e mezzo fa era al matrimonio di un nipote. Poi i primi sintomi. Da una settimana era ricoverata al Mandic. Venerdì 21 dicembre era stata accolta all’hospice. Ci è rimasta poche ore. Nulla lasciava presagire quanto stava per accadere, ma Maria Assunta, molto religiosa, aveva chiesto un confessore. Poi aveva sussurrato “Vado da Padre Angelo”, ovvero il missionario, parente, che sessant’anni fa aveva aperto a San Paolo del Brasile una casa di accoglienza per centinaia di bambini (anche con handicap) delle favelas. Maria Assunta, Floria e Isabella lo raggiungevano ogni anno con aiuti concreti. Dopo la morte, due anni fa, di Padre Angelo, i viaggi della solidarietà erano continuati. Nel ricordo di Maria Assunta e dello zio missionario, le figlie, ne siamo certi, continueranno a farlo. Ciao Maria Assunta, grazie del molto che hai fatto per tutti noi. Grazie anche a nome di tutti quelli che ti conoscevano e continueranno a volerti bene.
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