Il che vien detto "secondo me", chiaro.
Per ragioni semplici:
- il tale che non paga il biglietto mi sta sull'anima perché non paga il biglietto, argomento che mi pare basti e avanzi per redarguirlo senza dover aggiungere note - o peggio insulti - sul colore che ha, il Dio in cui crede, se sia maschio o femmina, alto o basso, magro o grasso, bello o brutto, etc. etc.;
- la signora in questione mi sta sull'anima se (se) infrange le leggi del mio Paese, che è tenuta a osservare, e se non rispetta quei valori su cui si fonda la convivenza civile di tutti (di ogni sesso, colore, religione, altezza, peso) che è tenuta a rispettare. Iinoltre, se non ricordo male il catechismo, mi risulta che un Oratorio non sia "la casa di Gesù" essendo noto che Egli è, se c'è, in cielo, in terra e in ogni luogo;
- i "talebani vari" mi stanno sull'anima se non pagano i biglietti del treno, se rapinano, se bivaccano tutto il giorno, e anche in questo caso di sesso, colore, religione, forma e dimensioni mi interessa ben poco. Purtroppo ci son talebani che parlano tutte le lingue e ogni dialetto oltre che nati a qualsivoglia latitudine.
Quindi sì caro "un lettore", secondo me è proprio così sbagliato.
Ed ecco la mia firma: male non fare (dire) e paura non avere. Un caro saluto a tutti, "un lettore" incluso, e buon lavoro a MOL.