
L'accesso alla struttura di Arlate
Ha destato molta curiosità in paese e non solo la chiusura, nel mese di giugno, del centro “Ti Sana Spa” di Arlate.
L’omonima Srl ha avviato la liquidazione volontaria, una decisione presa dall’assemblea dei soci e che ha portato, lo scorso 31 luglio, all’apertura di una procedura di licenziamento collettivo nei confronti di tutti i dipendenti. Grazie ad un accordo sindacale sottoscritto tra le parti, è stato possibile per queste persone ottenere il pagamento delle mensilità relative al periodo di sospensione dell’attività, oltre alle indennità previste per legge e ad un piccolo incentivo.
“Si tratta di una ventina di uomini e donne, residenti sul territorio e mediamente giovani, sia in termini anagrafici che di anzianità di servizio” ha spiegato Alessio Lobosco, che unitamente alla collega Barbara Cortinovis di Filcams Cgil e a Roberto Frigerio di Fisascat Cisl ha seguito la trattativa sindacale.
“L’8 giugno Ti Sana Srl ha aperto la procedura di liquidazione volontaria. Era in affitto nei locali di Arlate, dove si è resa necessaria una importante riparazione all’impianto di raffreddamento che si sarebbe dovuta sobbarcare. Da quel giorno di fatto per i dipendenti (otto impiegati e i restanti assunti presso il centro estetico e l’albergo/ristorante) non c’è stato più un posto fisico di lavoro perché la sede ha chiuso i battenti. Sono stati tutti sospesi e ci hanno contattato a seguito della procedura di licenziamento collettivo avviata dal liquidatore”. A seguito di alcuni incontri con la proprietà, è stato possibile sottoscrivere un accordo per tutti i dipendenti.
“E’ stata nominata anche una rappresentante sindacale aziendale, Chiara Gnecchi, che ha dato ulteriore forza alla trattativa conclusasi in modo positivo. I lavoratori hanno ottenuto lo stipendio relativo al periodo dall’8 giugno al 31 luglio, quando la sede è stata chiusa, i contributi e le indennità sostitutiva del preavviso, il Tfr e un piccolo incentivo. Un provvedimento che ha riguardato anche coloro che erano in servizio da pochi mesi. Hanno potuto così avviare la richiesta per accedere alla disoccupazione”.Per quanto riguarda coloro che avevano acquistato trattamenti o pacchetti presso la Spa arlatese, il consiglio è quello di rivolgersi alla società, ancora esistente.
“E’ possibile, per un periodo di alcune settimane, inviare una raccomandata a Ti Sana Srl in liquidazione, sarà il liquidatore a riceverla e valutare eventuali richieste” ha spiegato Lobosco.
© www.merateonline.it - Il primo network di informazione online della provincia di Lecco