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Scritto Martedì 01 marzo 2011 alle 09:34

Paderno: rinnovata convenzione tra chiesa e comune, 24 aiuti nel ‘10 a emergenze sociali

Un aiuto economico per affrontare le emergenze e aiutare singole persone e nuclei familiari ad affrontare spese necessarie come le bollette di luce e gas, alimenti, pannolini e latte per i più piccoli. Sono 24 gli interventi effettuati dal comune di Paderno in collaborazione con la Caritas parrocchiale nel 2010, grazie alla convenzione stipulata a inizio dell'anno scorso e che, visto il buon risconto sul territorio, è stata rinnovata per il secondo anno. L'accordo prevede lo stanziamento della cifra di 3000 euro da parte del comune in un anno per far fronte a situazioni particolarmente problematiche, in modo rapido ed efficace.


"Questa convenzione permette di ridurre i tempi di assistenza evitando l'apertura di singole lunghe pratiche a livello comunale" ha spiegato l'assessore ai servizi alla persona Marinella Corno. "In questo modo assistente sociale, comune e Caritas interagiscono tra di loro nel risolvere le situazioni problematiche, si ottiene un monitoraggio preciso di queste emergenze ed è possibile confrontarsi anche con altri enti all'esterno del territorio comunale. L'assistenza ci è stata richiesta per lo più per il pagamento di bollette, un intervento che richiede rapidità per evitare di lasciare intere famiglie senza luce e gas. Ma anche cibarie, che vengono erogato attraverso il pacco alimentare della Caritas che viene distribuito per un anno, o latte e pannolini per i più piccoli. Il primo colloquio avviene sempre con l'assistente sociale, dove le persone che hanno bisogno arrivano spontaneamente o su indicazione della parrocchia. Dopo una valutazione dello stato di bisogno si valuta in che modo intervenire".
Marinella Corno
A usufruire di questo prezioso servizio sono soprattutto giovani, single senza lavoro e famiglie con bambini, spesso numerose. "Gli extracomunitari sono la maggioranza, con la crisi economica di questi mesi vediamo anche italiani" ha spiegato Marinella. "Il denaro non viene mai erogato alle persone ma direttamente all'ente creditore, e ogni intervento viene descritto in un resoconto che la Caritas fa al comune. Il controllo è dunque doppio, attraverso l'assistente sociale e l'amministrazione". Nel 2010 in comune sono state presentate inoltre 49 domande per ottenere vantaggi a livello economico in base al reddito (ISEE) come mensa e trasporto scolastico, 16 per il fondo sostegno affitto (9 italiani, 7 stranieri), 30 per il bonus energia elettrica (18 italiani, 12 stranieri), 35 per il bonus gas (18 italiano, 17 stranieri). Segno inequivocabile che, al di là delle situazioni di vera emergenza, tante famiglie e persone sono in difficoltà a causa della mancanza di lavoro. La convenzione tra comune e parrocchia è stata stipulata allo stesso modo nel comune di Imbersago e sarà attiva per il primo anno nel 2011.
R.R.
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