Osnago: arrestato per 2 furti in abitazione, albanese ''patteggia'' la pena. Sarà espulso

Osnago

Cinque mesi e dieci giorni di reclusione, in continuazione con una precedente condanna. E' la pena patteggiata stamani in tribunale a Lecco, dinnanzi al Gip Paolo Salvatore, da Franko Gjeci, 26enne albanese indagato per due furti in abitazione messi a segno nel 2016 a Osnago.
Il giovane - difeso di fiducia dall'avvocato Paolo Carrino del foro di Milano - si trova detenuto a Vercelli a seguito dell'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa nei mesi scorsi dal Gip del Tribunale di Verbania Elena Ceriotti, al termine degli esiti dell'attività investigativa che ha consentito di sgominare una banda composta da cittadini albanesi, già noti in passato alle cronache per episodi simili, autori di 52 furti in abitazione commessi nelle provincie di Verbania, Novara, Aosta, Lecco e Bergamo, tra maggio 2015 e luglio 2016, per un valore di refurtiva stimato pari a 500mila euro.
Tradotto in tribunale a Lecco dal carcere di Vercelli, dove si trova detenuto, Gjeci ha patteggiato la pena su consenso prestato dal pubblico ministero. Cinque mesi e dieci giorni la condanna inflittagli dal Gip Salvatore per i due episodi di Osnago, in continuazione con la precedente condanna a un anno e dieci mesi rimediata per gli episodi analoghi commessi in Piemonte, in aggiunta ad un decreto di espulsione dal territorio italiano firmato dal Prefetto competente. In virtù delle più recenti contestazioni a suo carico, prima di dare esecuzione al provvedimento il suo difensore ha chiesto - relativamente ai fatti di Osnago - di poter patteggiare la pena in fase di indagine. Stralciata la sua posizione rispetto a quella degli altri fermati nell'ambito della medesima operazione - condotta dai carabinieri del nucleo investigativo di Verbania e coordinate dalla locale Procura - Gjeci stamani ha così definito la propria posizione giudiziaria relativamente ai fatti lecchesi.

G.C.