Le forti precipitazioni che fin dalla tarda serata di ieri si stanno abbattendo ininterrottamente sul nostro territorio hanno riportato la situazione della Molgora tra Merate e Olgiate a condizioni critiche.


Nel pomeriggio il torrente ha iniziato a superare gli argini in località “Sbianca” a Merate e si teme che nel giro di poche ore possa completamente invadere via del Calendone come è avvenuto mercoledì.


Sul posto sono presenti gli uomini della Protezione Civile e la Polizia Locale di Merate, che tengono monitorata la situazione nell’attesa di decidere se chiudere o meno via del Calendone al traffico per garantire la sicurezza degli automobilisti ed evitare che qualcuno resti bloccato nella piena come è accaduto tre giorni fa.


Situazione di emergenza anche nella frazione olgiatese di Pianezzo, dove i volontari del Gruppo Intercomunale di Protezione Civile del Parco del Curone sono pronti ad intervenire in caso di esondazione. L’acqua del torrente, salita a livelli preoccupanti, sta purtroppo raggiungendo il ponticello stradale che unisce la frazione a via Monte Rosa e Merate.


Sul posto, insieme ai tecnici del comune e ai residenti, si è recato anche l’assessore olgiatese Roberto Romagnano.
In base a quanto appreso dalla Protezione Civile le condizioni potrebbero peggiorare con il passare delle ore: le previsioni meteo, infatti, parlano di pioggia abbondante fino a domani pomeriggio e questa sera sono attesi temporali e forti precipitazioni.


Per di più a monte del torrente la portata d’acqua dovrebbe essere maggiore e i volontari si stanno preparando per la possibile ondata di piena.
Eventuali aggiornamenti nelle prossime ore.
Articoli correlati:
© www.merateonline.it - Il primo network di informazione online della provincia di Lecco