Scritto Mercoledì 11 giugno 2014 alle 17:33
Prolungamento della tangenziale est/1: andava realizzato sotto il raddoppio ferroviario
Ringrazio la redazione per interessarsi assiduamente del tema in oggetto. Più che altro la solita telenovela politica.
Ho già fatto presente a comuni e provincia la necessità di ammodernare le infrastrutture esistenti che si trovano spesso in cattivo stato (asfalto, segnaletica, vegetazione), priva di tratti pedonali o ciclabili.
Pensare al prolungamento della tangenziale senza prima risolvere questi problemi è inaccettabile. Inoltre, l'impatto ambientale di una tale opera sarebbe devastante.
La superstrada SS36 andrebbe ammodernata come nel tratto da Verano a Monza.
Si dovrebbero creare molte bretelle di bypass dei paesi.
Ogni volta la risposta è che non ci sono fondi. Ma allora di che cosa stiamo parlando???
Aggiungo che il prolungamento della tangenziale si sarebbe potuto fare con basso impatto ambientale interrandola sull'attuale tracciato della ferrovia che, in fase di raddoppio, avrebbe corso in superficie sopra la sede stradale. Avremmo avuto due opere con risparmio di costi e impatto ambientale pressochè nullo!
Diego Favareto
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