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Scritto Sabato 05 ottobre 2013 alle 11:41

Prolungamento tangenziale: prove tecniche di larghe, anzi, larghissime intese!

Ho seguito con molto interesse la vicenda del prolungamento della tangenziale da Usmate a Olginate. E naturalmente i vari " botta " e risposta tra le parti.

E non senza qualche accenno di sorriso al linguaggio espresso in taluni casi come in taluni casi si è assistito al classico meccanismo del rovesciare la situazione gettando fango su chi esprime semplicemente un'opinione, anche se discordante. Della serie : la miglior difesa è l'attacco mal celando un evidente stato di difficoltà e di inferiorità.

Un certo sgomento l'ho tuttavia provato quando ho realizzato chi fossero i firmatari di tale iniziativa.

Ma tutto sommato, mi sono chiesto subito dopo, forse avevano solo anticipato quello che avrebbe dovuto diventare un modello di riferimento nazionale : Le larghe intese.

Quando si danno risposte by partisan è segno che non esiste più differenza nel modo di vedere le cose omogeneizzando storia , cultura e mission delle varie formazioni politiche.

E infatti Lega nord, Popolo delle libertà e Pd sulla risoluzione del problema traffico, la vedono allo stesso modo !!!

Apprendo anche dal segretario meratese della lega nord che il merito è da attribuire al loro operato che coinvolge vari assessorati tra i quali territorio e cultura.

E cultura ed identità dovrebbero anche preoccuparsi di non scavare la terra da sotto i piedi a queste identità. Se si tutela il contenuto ma si distrugge il contenitore........

E cultura non dovrebbe anche comprendere cultura del territorio , e dunque la sua salvaguardia ?

Da quello che doveva essere il partito dei riformatori della politica italiana mi sarei aspettato di più e di certo, di meglio. Invece anche nel loro caso le risposte, come è già stato anticipato da qualcuno, sono di vecchio stile.

Non sono in  grado di entrare nel merito delle vicende tecniche od economiche  che coinvolgono opere di questo calibro ma perché accanirsi tanto su una strada ? Perché volerla a tutti i costi, costi quel che costi ? Come li chiama qualcuno, i corvi ambientalisti , e pure talebani insieme a tanti cittadini, hanno indicato una terza via. Perché non percorrerla ?

E registrando anche il silenzio/assenso assordante del Pd, assente ingiustificato.

Non un corvo…ambientalista, bensì uno ''sgurbàt''
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