Extend your...Tangenziale Est. 20 km permanently

Cara redazione, per prima cosa vorrei rassicurare Matteo Fumagalli: il 28 maggio scorso la Conferenza dei sindaci del meratese ha dato parere favorevole alla realizzazione dell'opera. Ovviamente siamo ancora nella fase delle idee, dei progetti, degli intenti; un primo passo, però, è stato compiuto. Del resto, l'accordo unanime degli amministratori locali è una delle condizioni necessarie poste dalla società Serravalle per la costruzione della nuova strada. "Se volete davvero che vi facciamo il prolungamento - dicono da Assago - allora niente bastoni tra le ruote, chiaro?". I futuri comitati di protesta sono avvisati: dai sindaci non verrà dato loro alcun appoggio. Forse è per questo, credo, che di un simile progetto fino a ora si è discusso pochissimo, almeno pubblicamente. Meno se ne parla meglio è. Verrà di sicuro il tempo dei dibattiti sui giornali, delle assemble pubbliche, delle manifestazioni; ma tutto questo a cose fatte, quando le decisioni che contano saranno già state prese (da una decina di persone in una sala riunioni, secondo l'usanza) e sarà ormai inutile protestare. Questa volta, però, gli amministratori non possono giustificarsi dicendo di agire sulla base del mandato popolare. Nessuno dei loro programmi elettorali, nè a livello comunale nè a livello provinciale, prevedeva la realizzazione dell'opera. Si tratta dunque di un'iniziativa presa in completa autonomia, anche se è difficile capire da chi venga esattamente l'idea. Dalla Provincia? dai comuni? forse dalla stessa società Serravalle? Le amministrazioni pubbliche, come è evidente a tutti, fanno fatica ad asfaltare pochi metri di strada; dire che non hanno le risorse necessarie è un eufemismo. Se ho difficoltà a pagare le bollette è improbabile che mi possa anche solo venire in mente di comprare una Ferrari; e sarebbe quantomeno insolito, almeno nella vita di tutti i giorni, se io mi recassi dal concessionario e gli dicessi: "Senti, me la regali tu la macchina? Io ci metto la benzina". Già così fa ridere. Un'ultima rassicurazione a Matteo Fumagalli: per l'ambiente non c'è da preoccuparsi, visto che la nuova tangenziale sarà tutta (o quasi, dai "progetti" non si capisce bene) in galleria. Hai capito bene: un tunnel stradale di circa venti chilometri, per di più a quattro corsie (sembra incredibile ma così era scritto sul Giornale di Merate qualche settimana fa), che attraverserà la Brianza da Usmate a Olginate. Invito tutti a cercare un elenco delle gallerie stradali esistenti sul pianeta; scoprirete così che questa, se dovesse essere realizzata, sarebbe la seconda o al massimo la terza al mondo in ordine di lunghezza. Ma come, qui si fanno progetti da brividi e io quasi non ne sapevo niente.