
Sarà Shady Hamadi, autore de “La felicità araba” (ADD Editore 2013), il protagonista del prossimo appuntamento del “Caffè letterario” al Fitzcarraldo di Olginate, sabato 20 luglio alle 16.30. Il libro è un racconto della rivoluzione siriana, basato su fatti storici che si intrecciano con quelli della sua famiglia. Il padre è un dissidente che negli anni 60 verrà incarcerato e torturato e che dopo un girovagare nei paesi arabi fuggirà in Italia. Shadi ci parla della primavera siriana, della nascita di una società civile che vuole essere attrice della storia e decidere il proprio futuro anche se non necessariamente secondo una logica occidentale. Ci descrive la peculiarità di questa rivolta, nata come sollevazione pacifica e gioiosa che verrà repressa con particolare durezza dal regime di Assad sino allo sfociare in una strisciante guerra civile. L’opera è patrocinata da Amnesty International Italia, e un esponente dell’associazione sarà presente a Olginate in occasione dell’evento presentato da Regina Stucchi.
Shady Hamadi è nato a Milano nel 1988 da madre Italiana e padre siriano. Nel 2009 torna in Siria. Con lo scoppio della rivoluzione diventa un attivista per i diritti umani e un importante punto di riferimento per la causa siriana. Appuntamento al Caffè Fitzcarraldo in Via Cantù 12.
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