Scritto Venerdì 28 giugno 2013 alle 18:08
Garlate: 3 rate per la Tares, gli aumenti previsti saranno ingenti
Di certezze su quanto sarà l’aumento per i cittadini ancora non vi sono certezze, ma una cosa è sicura: la Tares (Tassa Rifiuti e Servizi) che sostituirà la Tarsu in paese “non sarà indolore”, come ha spiegato il sindaco Giuseppe Conti durante l’assise consigliare di giovedì 27 giugno. Questo perché, al di là dell’aumento di 30 centesimi di € al metro quadro previsti per le superfici e ai coefficienti da applicare in base a numero di componenti dei nuclei famigliari e categorie commerciali, la copertura attuale dei costi del servizio è molto bassa. “Il servizio dovrà essere coperto al 100%, noi ora siamo circa al 70% poiché questo valore negli anni non è più stato ritoccato” ha spiegato il primo cittadino. “I residenti si troveranno dunque di fronte ad aumenti consistenti, che potrebbero arrivare a triplicare quanto pagato ora”. Il consiglio ha stabilito che la Tares sarà da pagare in 3 rate: entro il 15 settembre, il 15 ottobre e il 15 novembre. Questo per garantire i flussi di cassa e non sovrapporsi ad altre scadenze (a dicembre c’è l’Imu e a gennaio si dovrà pagare la tassa per il nuovo anno). “Nella prima rata si pagherà all’ incirca il 90% di quanto si paga ora, cifra che costituirà poco più del 50% di quanto sarà dovuto”. I garlatesi dovranno dunque fare i conti con un autunno “doloroso”, e aumenti consistenti nella spesa per il ritiro dei rifiuti. Maggiori dettagli saranno forniti in sede di discussione di bilancio, a luglio.
R.R.
© www.merateonline.it - Il primo network di informazione online della provincia di Lecco