
L'ospedale Mandic di Merate
Ha rischiato di compromettere la vista e di riportare lesioni davvero gravi al volto la donna aggredita nei giorni scorsi da un cane meticcio di proprietà di un conoscente. Fortunatamente il morso dell'animale è arrivato a lambirle l'occhio strappandole però la parte destra del setto nasale che ha dovuto essere suturata con un apposito intervento eseguito dal dottor Francesco Pilato medico del pronto soccorso. Secondo quanto riferito ai sanitari la donna si trovava con il proprio cane in compagnia di un alcuni conoscenti, anch'essi con quattro zampe al seguito. Ad un certo punto gli animali hanno iniziato ad azzuffarsi e la 42enne è intervenuta per separarli. Un gesto che le è stato fatale. Il cane dell'amico, infatti, l'ha azzannata al volto, nella parte destra. I denti dell'animale si sono conficcati nella carne strappandole parte del setto nasale, che è stata successivamente "riattaccata", ferendola alla guancia in maniera abbastanza profonda e, fortunatamente, solo sfiorandole l'occhio. Se, infatti, il morso fosse stato spostato solamente di pochi millimetri avrebbe potuto prenderle l'occhio con conseguenze anche irreversibili. Trasportata al pronto soccorso del Mandic la donna è stata medica e il dottor Pilato si è preso cura di lei, applicandole appositi punti di sutura estetica così da ridurre l'impatto sul volto. Diversi anche i tagli riportati al braccio utilizzato per riparare il volto dalla furia del cane.
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