
Si sta decisamente "stretti" nella scuola primaria di Calco ad anno scolastico appena iniziato. Una delle classi prime si è stabilita nello spazio riservato generalmente agli insegnanti, e le prospettive per i prossimi anni non fanno sperare nulla di buono. Se infatti da un anno scolastico all'altro dovesse continuare il "trend" di crescita attuale, gli spazi risulterebbero insufficienti a contenere tutti gli alunni. L'ampliamento dell'edificio scolastico è ormai una impellente necessità per l'amministrazione di Gilberto Fumagalli, che sarà con ogni probabilità costretta a rivedere capitoli di bilancio e piano triennale delle opere pubbliche per far fronte all'incombenza. Se infatti per alcuni interventi più prossimi, come l'abbattimento delle barriere architettoniche, il completamento del parcheggio del Palazzetto dello Sport e la messa in sicurezza delle scuole sono già stati stanziati i fondi necessari, un ampliamento della primaria comporterebbe una spesa di centinaia di migliaia di euro che farebbe "slittare" altri progetti come la realizzazione della nuova piazza di fronte agli edifici scolastici, preventivata per il 2012. Sarà compito della giunta destreggiarsi tra entrate e uscite in bilancio per rendere la scuole di Calco capiente per tutti. Anche a questo scopo l'area di Arlate in prossimità di Via dei Mulini è stata resa edificabile.
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