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Scritto Domenica 19 febbraio 2023 alle 14:39

Sconti e agevolazioni

Costituzione  Italiana   Art. 3.

Tutti i cittadini hanno pari dignita` sociale [XIV] e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso [292 , 371 , 481 , 511 , 1177 ], di razza, di lingua [6], di religione [8, 19], di opinioni politiche [22], di condizioni  personali e sociali. E` compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la liberta` e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese.

Cosi dice la Costituzione. Nella pratica non funziona così.  Chi lavora o ha lavorato  ( pensionati)  nelle FS      o per aziende ad essa collegate ha diritto a viaggiare sui treni  gratis  o con lauti sconti, familiari compresi. Bonus che l’azienda statale rilascia e che gli italiani pagano anche se non viaggiano in treno o non hanno nemmeno visto le rotaie.

Chi  lavora o ha lavorato negli Ospedali e ASST  non riceve nessun sconto sulle prestazioni  e nemmeno una prenotazione agevolata per loro e per i loro familiari. Eppure sono aziende pubbliche come FS.   Comprendo che  se anche i lavoratori della sanità  dovessero avere stessi  bonus , le liste di attesa si allungherebbero di molto,  però non mi sembra giusto il pensiero  “ tanto il treno passa già, due in più che male fa.                                                                               
Si potrebbe almeno conoscere l’entità di tali bonus?
R.C.
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