Ac Merate: il calciomercato si fa caldo. Arriva Posenato e torna Confalonieri

Il Merate ha ufficializzato l'acquisizione di due calciatori, Giorgio Posenato e Tommaso Confalonieri. I due nuovi arrivati vanno a sommarsi a Guido Dinardo e Alessandro Adb Alla, ed ai giocatori confermati dalla scorsa stagione (Grendele, Garbero e Brambilla). La rosa gialloblu inizia a prendere forma. Inoltre è atteso a giorni il rinnovo di Antonio Fresa, giunto a Merate nel mercato di riparazione invernale della scorsa stagione. Ma facciamo un passo alla volta.
Come promesso, Roberto Spreafico e Giovanni Fiori si sono occupati del reparto offensivo. Giorgio Posenato, classe 1988, è infatti una prima punta: giovane ma con tanta esperienza. Lo scorso anno ha fatto molto bene all'Altetico Erba, dove ha potuto mostrare le sue ottime doti e mettere a segno 14 gol in tutta la stagione. In precedenza, Posenato aveva militato nel Meda e nel Villa D'Adda. La dirigenza del Merate lo considera un acquisto molto prezioso, sopratutto per il fatto che è mancino, cosa piuttosto atipica tra gli attaccanti d'area di rigore.
Per Tommaso Confalonieri, invece, si tratta di un ritorno. Era già stato a Merate tre stagioni fa, per poi andare alla ProSesto e alla Brembatese. Classe 1989, Confalonieri è un esterno d'attacco e all'occorrenza può fare anche la seconda punta.
Come detto, poi, Spreafico e Fiori stanno definendo gli ultimi dettagli per mantenere in maglia gialloblu il talentuoso Antonio Fresta. Il fantasista lo scorso anno non ha potuto esprimersi ai suoi livelli a causa di una serie di problemi fisici. Ma a Merate credono molto in lui e nelle sue doti tecniche e quasi sicuramente troverà spazio nella squadra per la stagione 2011-2012.
Per quattro nuovi arrivi, ci sono anche delle partenze. Hanno, infatti, la valigia già pronta Danilo Collu, attaccante, Matteo Crippa, centrocapista, e Gabriele Basso la Bianca, jolly a tutto campo. I tre sono sul mercato e date le loro qualità non faranno di certo fatica a trovare una nuova sistemazione. Probabile che anche Nicolò Pomini lasci Merate.