Venerdì e sabato mattina si sono svolte le finali della decima edizione del
"Concorso Randone" organizzato dal
Rotary Club Merate Brianza in collaborazione con il
Liceo Parini di Barzanò, l'
ISS Viganò e il
Liceo Agnesi di Merate. L'iniziativa, giunta alla decima edizione, è intitolata alla memoria del socio
Vittorio Randone, che si è sempre contraddistinto all’interno del Club per il suo impegno nel promuovere e seguire progetti legati alle nuove generazioni.
"Avremmo voluto onorare il raggiungimento di questo importante traguardo istituendo un concorso speciale" commentano dal sodalizio. "Purtroppo, in considerazione delle restrizioni legate all’attuale situazione di pandemia che il nostro Paese e il Mondo intero stanno vivendo, abbiamo deciso che fosse il caso di rimandare a momenti migliori lasciando che si svolgesse nel modo più tradizionale possibile e se solo con collegamenti da remoto".
I finalisti si sono "battuti" per ottenere l'ambìto premio offerto dal Club, due settimane in un camp estivo all'estero. Sedici sono stati gli studenti finalisti - cinque per il Liceo Parini e altrettanti per l’istituto Viganò, sei dall'Agnesi - selezionati dalla giuria e chiamati a presentare i loro progetti in lingua.
Anche quest’anno si è cercato di dare ai ragazzi la possibilità di esaltare le loro capacità espressive in un idioma diverso dal proprio e di riflettere intorno a temi di forte attualità che li colpiscono direttamente.
L'argomento comune su cui hanno lavorato era legato al particolare momento di pandemia che stiamo vivendo: “Scrivi una lettera indirizzata al futuro in cui spieghi a tuo figlio come hai vissuto il periodo del coronavirus; lascia che sia il tuo cuore a scrivere pensieri ed emozioni”.
Per il liceo Parini gli studenti hanno invece potuto scegliere anche fra altre due tracce: una legata al body shaming, ovvero al combattere ogni forma di bullismo contro il corpo e le sue forme per diffondere un’idea di bellezza e body positive, mentre la seconda incentrata su un pensiero dello scrittore H. Bloom sui valori e l’importanza della lettura per poter esercitare le capacità critiche.
Il livello dei lavori svolti dai ragazzi si è rivelato davvero notevole, e in qualche caso ha superato l’eccellenza. Ciò ha sorpreso molto positivamente l’intera giuria e ha anche significato quanto sia importante per scuole ed alunni questo progetto, proprio per i bellissimi elaborati presentati e per l’impegno che studenti e docenti hanno messo da ottobre ad oggi per onorare al meglio il concorso.
La premiazione di Beatrice Galbiati
Per il Liceo Parini,
la vincitrice del Concorso è stata Beatrice Galbiati, con un lavoro in inglese sul tema della bellezza e del body shaming. Stesso tema discusso anche dal secondo classificato,
Niklas Redaelli, che invece ha presentato in tedesco. Terzo gradino del podio per
Maria Frazzei che, in francese, ha scelto la traccia della lettera in merito all’attuale pandemia.
Alle scuole di Merate (Viganò ed Agnesi) il concorso si è svolto sabato mattina. Per entrambi gli istituti si è scelta come unica traccia per tutti quella relativa alla lettera alle future generazioni. Gli alunni sono riusciti a trasmettere a tutti le emozioni, i sentimenti e lo stato d’animo con cui hanno vissuto questo periodo. In particolare, la finale del Liceo Agnesi è stata allietata da un intermezzo musicale tenuto da
Susanna Biollo che, per l’occasione, ha composto una canzone in spagnolo. A lei è stato dato un riconoscimento per la sua proposta canora particolarmente gradita dalla giuria.
Per l’ISS Viganò la vincitrice è stata
Smilla Tomadon, seguita da
Greta Muce, mentre il terzo gradino del podio è stato conquistato da
Francesca Gilardi, tutte studentesse di quarta. Tutti i ragazzi in gara hanno presentato i loro lavori in inglese.
Per il liceo Agnesi, dove il concorso ha coinvolto sia gli iscritti all’indirizzo scientifico che quelli del linguistico, a trionfare è stata
Iris Bordogna che ha presentato il suo lavoro in francese. Al secondo posto si è classificata
Ilaria Molteni, altra studentessa del Linguistico, con un elaborato in spagnolo, e al terzo si è avuto un ex aequo tra
Giorgia Castelli del Liceo Scientifico, che ha fatto il suo intervento in inglese, e
Martina Ripamonti del Linguistico (in tedesco).
A tutti i dirigenti delle scuole, ai coordinatori interni, all’intero corpo docente (in particolare agli insegnanti di lingua), alla commissione giudicante, al Presidente Rotary Francesca Perrot, alla Famiglia Randone e a tutti i ragazzi partecipanti un sentito ringraziamento dal Rotary Club Merate Brianza per la disponibilità e l’impegno profuso per l’ottima riuscita di questo evento.
L'appuntamento, ora, è alla prossima edizione con l’augurio che si possa tornare a vivere di persona le emozioni che questo concorso ogni volta sa trasmettere.
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