Potrebbe essersi trattato di un gesto volontario quello della donna travolta dal treno che percorreva la tratta tra Lecco-Milano, attorno alle 12 di oggi.
Da quanto è stato possibile apprendere l'investimento sarebbe avvenuto in mezzo alla campagna, in un punto raggiungibile a piedi tramite un sentiero nei campi al confine tra Cernusco e Osnago.
Primo a lanciare l'allarme il macchinista del convoglio 2821 che viaggiava da Tirano verso Milano e che si è trovato davanti la persona, come dicevamo forse salita sui binari volontariamente.
La donna, tra i 30 e i 40 anni, non aveva con sé i documenti e quindi ora le operazioni di identificazione del corpo risultano più complesse. Sempre secondo indiscrezioni la donna avrebbe lasciato il telefono cellulare su un muretto poco distante.
Sul posto polizia ferroviaria, personale sanitario e vigili del fuoco che hanno dovuto lasciare il veicolo alla discarica di Cernusco data l'impossibilità a raggiungere il luogo della tragedia con il mezzo.
Pesanti i ritardi su tutta la tratta per via delle operazioni di polizia giudiziaria in corso. E' stato attivato il servizio autobus tra Carnate e Calolziocorte
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