Avrebbero dovuto ritrovarsi tutti per testare il loro lavoro e presentarlo ufficialmente ma la pandemia li ha costretti a ripiegare su un incontro online che, tuttavia, nulla ha tolto al pregio e alla bellezza del risultato ottenuto.
La sinergia tra scuola, università e impresa ha fatto sì che l'Adda di Leonardo diventasse un applicazione mobile per scoprire la suggestione e le caratteristiche uniche del fiume e del paesaggio che fa da contorno.
E quale scenario migliore se non il tratto che da Imbersago scende fino alla centrale Bertini per passare dal ponte San Michele, dai tre corni della vergine delle rocce fino alle chiuse e al santuario della Madonna della Rocchetta?
E così, assieme al museo virtuale si è aggiunta questa applicazione. Entrambi i progetti sono stati realizzati dagli studenti del Liceo Scientifico Banfi e IIS Einstein di Vimercate, Liceo Scientifico Lussana di Bergamo e Istituto Tecnico Marconi di Dalmine, in collaborazione con il Politecnico di Milano, Fondazione Politecnico di Milano, Micron e Fondazione Micron.
I ragazzi hanno fatto una serie di sopralluoghi nel corso dei mesi, partendo già nel 2019, così da poter vedere di persona il tratto di fiume da “studiare”. Ognuno infatti aveva una parte da sviluppare e da mettere a punto e fondamentali si sono rivelate le uscite sul posto, affiancati anche da personaggi legati al fiume, alla sua storia e conservazione. Quindi amministratori, esponenti di associazioni e, per esempio, per la Rocchetta il custode Fiorenzo Mandelli.
Fotografie a cura di Giovanni Gargantini e Imerio Raffaini
Obiettivo dell'applicazione, come si legge nella lettera di presentazione, è quello di "ripercorrere in tappe questo magnifico tratto che costeggia il fiume Adda, in modo da far rivivere a tutto il pubblico interessato l'esperienza emotiva ed emozionale che percepisce colui che lo percorre di persona".
Insomma l'Adda a portata di mano, con un click.
CLICCA QUI per la lettera di presentazione.
© www.merateonline.it - Il primo network di informazione online della provincia di Lecco