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I pronostici indicavano una riconferma alla carica di sindaco per Stefano Motta, e così è stato. Vittoria schiacciante la sua e del gruppo ''Progetto Calco'' nei confronti degli avversari di ''Calco per tutti'', squadra schierata dall'ex sindaco leghista Giuseppe Magni.
Il 74,57% dei votanti ha detto centrosinistra. Un dato che non lascia scampo in nessuno dei quattro seggi. Magni non è arrivato sopra la soglia del 40% neppure nel numero 2, quello ''di residenza''. Eppure il leader di ''Per tutti'' ha preso la sconfitta con grande ''sportività'', confermando ciò che già in campagna elettorale sosteneva – e cioè che sarebbe stata dura spodestare Motta – e dichiarandosi contento per quanto riguarda il gruppo creato che ora darà filo da torcere in consiglio comunale alla nuova Amministrazione portando in aula, oltre a Magni, i più votati del gruppo: Federico Nava (34 voti), Franco Carli (26) e Rosanna Maria Comotti (25).
Giuseppe Magni
A destra Luca Panzeri, con l'ex consigliere Giovanni Chiaffarelli, il candidato che ha incassato più preferenze
Ad ottenere più preferenze in assoluto è stato il candidato di ''Progetto'' Luca Panzeri, neo consigliere come gli altri giovani schierati da Motta (Ilaria Ravasi, Matteo Redaelli, Filippo Anghilieri e Stefano Riva) ad eccezione di Barbara Magni. Incetta di preferenze anche per l'assessore uscente Pietro Pozzoni e la consigliera Maria Suraci, che con rispettivamente 92 e 72 voti a loro favore sono risultati i candidati più ''amati'' ad Arlate. In frazione Magni ha racimolato appena il 18,33%. Per il consigliere Giovanni Chiaffarelli e l'assessore Mauro Galbusera le elezioni hanno al momento determinato un'uscita di scena abbastanza imprevista.
Grande la soddisfazione per Motta, dichiaratosi positivamente sorpreso per l'affluenza dei calchesi alle urne (circa l'8% in più rispetto a cinque anni fa). ''E' stato premiato di sicuro l'atteggiamento mantenuto dall'Amministrazione in questi anni, quello di massima disponibilità anche nel raccogliere le critiche'' il commento a caldo del sindaco rieletto. ''Un tratto caratteristico che questo gruppo dovrà continuare ad avere sarà proprio quello dell'umiltà e dell'affrontare i problemi mettendosi sempre dalla parte dei cittadini. Il gran numero di opere realizzate nei cinque anni appena trascorsi hanno di sicuro aiutato ad ottenere un risultato così netto''.
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Proclamato alle 12.45, Motta dovrà ora scegliere la sua nuova Giunta. Senza lasciarsi scappare troppi dettagli, nel corso dello scrutinio ha spiegato di volersi affidare a componenti esperti, dando comunuque a tutti – anche coloro che sono stati esclusi dal conteggio delle preferenze – una materia di cui occuparsi. Si può perciò pronosticare che tra gli assessorati potranno essere affidati a Maria Suraci (assessore all'ecologia quando Motta era sindaco di Brivio) e Pietro Pozzoni (assessore ai lavori pubblici degli ultimi cinque anni).
Di seguito in riepilogo dell'esito delle votazioni: