E' ricoverato in terapia intensiva prognosi riservata G. R. l'uomo di 69 anni colpito da pugno al volto durante una rissa avvenuta in via Festini a Paderno d'Adda nella prima serata di mercoledì 19 agosto.
Le sue condizioni permangono gravi e i medici non si sbilanciano, attendendo il decorso delle ore prima di poterlo dichiarare fuori pericolo.

Mentre dunque il quadro clinico è tenuto monitorato, i carabinieri stanno esaminando le telecamere del sistema di videosorveglianza poste sopra il distributore di benzina, nei pressi del bar, per capire se possano arrivare elementi utili a ricostruire l'accaduto, da incrociare poi con le testimonianze di chi era presente e di chi ha partecipato alla rissa.
Il quadro appare ancora confuso e sono molti gli elementi da chiarire. A fronteggiarsi sarebbero stati due gruppi di persone che avrebbero iniziato a darsele di santa ragione utilizzando anche, secondo quanto raccontato da alcuni testimoni, bottiglie, sedie e forse qualche bastone.

La rissa si sarebbe spostata in centro alla strada tanto che alcuni automobilisti in transito sarebbero stati costretti a rallentare per non travolgere le persone o rischiare di venire coinvolti. Ad avere la peggio il 69enne: un violento pugno sferrato al volto lo ha fatto stramazzare al suolo, con una copiosa perdita di sangue dall'orecchio. La gravità della situazione ha fatto giungere sul posto i soccorsi e mentre i sanitari si facevano carico di arginare le ferite dell'uomo, stabilizzarlo e portarlo in ospedale, la rissa si "spegneva" da sola.
All'arrivo dei carabinieri, una mezz'ora dopo l'accaduto, con una pattuglia da Merate e da Cremella la situazione era tranquilla e i militari hanno proceduto a raccogliere le testimonianze sull'accaduto. Solo ferite lievi invece per l'altro 27enne ferito. Dei fatti è stata informata anche la competente autorità giudiziaria.
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